COMUNICATO UFFICIALE – Ecco come si è espresso il giudice sportivo in merito ai fatti di Leoni Acerra-Parete
GARA DEL 13/ 1/2018 LEONI FUTSAL CLUB ACERRA – FUTSAL PARETE Letto il referto del DDG, nonché i supplementi del due Commissari di Campo, rileva quanto segue: che sostenitori della Leoni Futsal Club Acerra, con comportamenti ed atteggiamenti intimidatori, aggressivi, violenti, minacciosi, palesemente contrari ai valori e principi fondamentali delle attività agonistiche, attendevano fuori il parcheggio della struttura, immotivatamente chiuso nell’occasione, il pulmino che trasportava i tesserati della Futsal Parete; che circa 20 sostenitori, di cui alcuni a viso coperto, si portavano verso il pulmino, che era fermo fuori al parcheggio, e con fare minaccioso chiedevano se sullo stesso vi fossero 4 calciatori; pronunziavano i nomi degli stessi, che nella settimana precedente avevano partecipato ad altra competizione in cui erano impegnate le medesime squadre; che riconosciuti gli stessi nel pulmino, detti sostenitori del Leoni Futsal Club Acerra, li malmenavano con pugni, calci e con un casco da moto, pronunziando espressioni intimidatorie e minacciose nonché parole offensive, imponendo agli stessi di “non cambiarsi perché non avrebbero giocato”; che dopo tale avvenimento iniziava una vera e propria caccia ai calciatori del Futsal Parete; che in tale occasione anche il Commissario di Campo, che viaggiava a bordo del pulmino del Futsal Parete, veniva aggredito e colpito alla testa, riportando un forte dolore e giramenti di testa; che in tale circostanza alcuni calciatori del Futsal Parete, nonostante si fossero riparati all’interno del pulmino, venivano tirati fuori dallo stesso, con forza, sempre dai predetti sostenitori ed obbligati ad entrare nell’impianto “per giocare la gara e perderla”, come da minaccia pronunziata; che tesserato del Futsal Parete tentava di richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine e dell’ambulanza, dato che un calciatore si era sentito male per l’accaduto; che tanto veniva impedito in quanto minacciato dai sostenitori della Leoni; che per tali fatti il Dirigente della Futsal Parete, pur rifiutandosi di entrare nell’impianto, insieme alla squadra, perché preoccupato per l’incolumità dei propri tesserati e per prestare le prime cure presso un pronto soccorso ai propri tesserati malmenati, veniva costretto con forza ad entrare negli spogliatoi dietro minacce di detti sostenitori della Leoni “perché giocassero e perdessero la gara”; che con l’aiuto dei Commissari di Campo, i tesserati della Futsal Perete entravano nello spogliatoio; che i Commissari di Campo provvedevano a richiedere l’intervento delle FF.OO che una volta arrivate sull’impianto, avendo il Dirigente della Futsal Parete dichiarato di non voler disputare la gara per le aggressioni ricevute dai calciatori, per le lesioni che avevano riportato, per le condizioni psicologiche in cui versavano gli stessi intimoriti, impauriti, tremanti e piangenti per l’aggressione patita, non riuscendo nemmeno a cambiarsi per indossare la divisa di gioco; con una macchina scortavano il pulmino della Futsal Parete fino all’uscita del paese di Acerra; che rileva ancora, i Dirigenti della Leoni Futsal Acerra in tutta la vicenda narrata risultavano assenti e la loro presenza veniva accertata solo al momento in cui i tesserati del Futsal Parete entravano nello spogliatoio, come riferito dal Commissario di Campo; rilevato che il comportamento della Leoni Futsal Club Acerra si dimostrava omissivo e per nulla collaborativo perché detti fatti non si verificassero; P.Q.M., questo Gst, ai sensi dell’art.17 CGS, infligge alla società Leoni Futsal Club Acerra la punizione sportiva della perdita della gara, con il risultato di 0/6; ai sensi dell’art. 18 CGS, lettere f) e g), infligge la sanzione sportiva della penalizzazione di punti SEI in classifica alla Leoni Futsal Club Acerra; commina la squalifica del campo della Leoni Futsal Club Acerra fino al 30 giugno 2018; dispone che detta Società disputi, fino al termine del campionato, le gare casalinghe a porte chiuse; commina altresì alla società Leoni Futsal Club Acerra l’ammenda di euro 1200,00, per tutti i fatti accaduti e di cui sono stati artefici i propri sostenitori, nonché per il comportamento omissivo della propria dirigenza; dispone trasmettersi gli atti alla Procura Federale per gli adempimenti di competenza