Fuorigrotta (NA) – C’è il pubblico delle grandi occasioni oggi al ‘’Giacinto Vitale’’, lo stadio di casa del Lepanto dove si giocherà il big – match contro i Leoni Acerra, ad ammirare le due compagini regine del girone B di serie C2 ci sono circa 200 persone, tra cui tanti dirigenti e calcettisti di altre squadre. Una cornice di pubblico rumorosa, molti acerrani e altrettanti fuorigrottesi, ognuno a tifare per i propri beniamini, diversi i cori per gli uni o per gli altri ma sempre con rispetto e fairplay.
I Leoni Acerra vanno in campo in maglia nera con De Angelis tra i pali, Antignano, Terracciano, Venturato e il capitano Tufano, il Lepanto in maglia bianca risponde con Finamore, il portiere recuperato in mattinata seppur febbricitante, Loasses, Cozzolino, Ferri e Barbi. Si va in campo con in sottofondo il brusio dei tifosi, mentre capitan Massa dona a Tufano, collega acerrano, un bavaglino con ricamato ‘’TERESA’’, il nome della primogenita nata in settimana, un gesto che attesta la stima ed il rispetto tra le Società.
I primi minuti sono di studio, coi Leoni che cercano di fare possesso ed il Lepanto che va all’attacco, ma la prima occasione arriva al 4’ con Tufano, che da punizione fuori area spara alto. Risponde al 6’ Daniele Barbi, mattatore all’andata e anche quest’oggi in palla, ma è il palo a fermare la corsa del pallone. Ancora il legno si frappone tra Ferri ed il goal, pure Loasses sulla ribattuta calcia fuori. Il Lepanto offre una manovra tambureggiante, a dare impulso ci pensa ancora Loasses da punizione, stavolta De Angelis ci arriva di piede. E’ il preludio al vantaggio, quando Mocerino serve Ferri che, smarcatosi in area, insacca sul secondo palo: 1-0 dei fuorigrottesi. I Leoni Acerra accusano il colpo e cercano il tiro da fermo per agguantare il pareggio, così a più riprese invocano falli inesistenti, però mai concessi dall’ottima direzione del sig. Vanacore, Direttore di Gara di giornata. Al 14’ Tufano tenta la sortita dal laterale, spara un bolide a fil di palo che beffa Finamore appostato malamente: 1-1 e tutto è da rifare. Lo stesso Finamore si riscatta dopo pochi minuti, quando al 18’ nega il goal a Venturato che aveva calciato a botta sicura dal secondo palo: un miracolo vero e proprio. Ma d’ora in poi sarà solo Lepanto, prima è Lentino al 20’ a provare da posizione decentrata, ma De Angelis ci mette il piede e il palo gli da una mano a respingere l’incursione. Lentino è scatenato e propone uno scambio prolungato ad Errico Mocerino, quest’ultimo passeggia tre le linee della difesa acerrana ed insacca: 2-1 del Lepanto. A questo punto la compagine fuorigrottese diviene padrona della gara, è Loasses ad invitare a nozze Barbi su punizione, il bomber scaglia un bolide che scheggia il palo e gonfia la rete: 3-1 per la squadra di casa. Gli animi si infuocano e gli acerrani giunti al quinto fallo subito cercano più volte la via del tiro libero, ma la difesa del Lepanto fa buona guardia evitando di commettere errori, piuttosto è Tufano ad essere ammonito per simulazione, così mister Puzone corre in campo scagliandosi contro l’arbitro, che prontamente lo espelle. Termina così la prima frazione.
Nel secondo tempo gli acerrani entrano con maggiore mentalità, al 2’ è Tufano a provarci su punizione, ma Finamore blocca tra le gambe. Dopo alcuni minuti ancora calcio da fermo sulla stessa zolla, così al 6’ è Tufano a beffare il numero 1 fuorigrottese, complice la barriera posizionata erroneamente: 3-2 e distanze accorciate. Il Lepanto vuole riportarsi in avanti, al 9’ Loasses parte dalla sua metà campo, ma manca lo specchio della porta. Al 13’ Mocerino perde palla da ultimo, ma Tufano cincischia e non ne approfitta per il pareggio. Al 14’ ancora Loasses cerca la via del goal con una puntata da fuori area: fuori di poco. Al 16’ Grimaldi si invola e tenta la sortita: i guantoni di De Angelis respingono. Al 20’ si rinnova la sfida, stavolta De Angelis respinge di piede su un tiro angolato di Loasses. Così arriva la legge del goal, dopo tanti errori sono i Leoni Acerra a ristabilire le distanze, Tufano ci prova ancora da punizione, Finamore respinge fuori area dove Terracciano, libero da marcature, si inventa un tiro preciso che si insacca: 3-3 che pareggia il conto al 26’. Manca poco ma i fuorigrottesi non si accontentano, al 27’ Loasses cerca ancora la via del goal, ma non è giornata per lui. Al 28’ Mocerino manca la porta su ottimo invito di Ferri, al 29’ ancora Loasses, ma la sfida con De Angelis favorisce l’estremo difensore acerrano. A questo punto quando i Leoni hanno palla fanno possesso, consci di portare a casa un ottimo risultato pareggiando contro la capolista. Al 32’ il sig. Vanacore fischia la fine, emozionante lo scroscio di applausi di entrambe le tifoserie che saluta all’uscita le squadre in campo.
Sulla gara interviene il patron dei fuorigrottesi, Paolo Addeo: ‘’Una gara difficile che abbiamo tenuto in pugno quasi fino alla fine, ma è evidente che dopo il 3-1 siamo calati. Il pareggio non serve a nessuno, favorisce solo e soprattutto chi insegue, ma il campionato è ancora lungo. Gara tesa quanto corretta, entrambi abbiamo offerto un ottimo spettacolo ai tifosi accorsi, ai quali va il nostro grazie’’.
Il Lepanto resta in vetta alla classifica a 39 punti, coi Leoni Acerra a 36, mentre la Redas a quota 35 non ne approfitta, pareggiando 4-4 ad Afragola contro l’Amsterdam e facendosi raggiungere dal Pomigliano, vittorioso in casa 7-4 contro la Real Flegrea penultima. Insomma nulla è mai scritto in questo campionato, nel girone B tutto è ancora possibile e, a 9 giornate dal termine, ancora nessun verdetto può defilarsi. Sabato prossimo Massa&co saranno impegnati nel derby fuorigrottese in casa del CUS Napoli, perciò bisognerà prepararsi al meglio per affrontare Cianniello&co. Forza ragazzi…forza LEPANTOOO!
Antonio DI MAIO – addetto stampa ASD LEPANTO