Impresa Five Aversa, sbancata Pomigliano. Di Virgilio: "Ora siamo continui". Panico "Che sfortuna!"
In un palazzetto ornato da una notevole cornice di pubblico, il Five Aversa ha ragione in extremis del Futsal Pomigliano dopo un match vietato ai deboli di cuore. Padroni di casa privi di Rescigno, ospiti presenti in roster ridotto. I casertani partono forte. Al 4' Schiavone ruba palla, si invola verso la porta avversaria e firma il vantaggio. All'8' inizia il duello tra Marmorino e Chirico: in questa occasione il bomber gialloblù non fallisce e riporta il risultato sui binari della parità. L'incontro si accende e al 15' Chierchia colpisce il primo di una lunga serie di legni per la sua squadra. Tre giri di lancetta più tardi arriva il raddoppio ospite: Assemian dribbla il suo diretto marcatore e con un preciso diagonale di sinistro trafigge Gensini. Ancora una volta però i locali si fanno sotto e Pierro firma il 2-2 a coronamento di una pregevole azione corale. Un minuto dopo trema ancora la traversa della porta di Chirico. Si va così al riposo col parziale in parità, ma con il Five Aversa più attivo grazie soprattutto alle sortite degli ottimi Schiavone e Assemian.
Nella ripresa il Pomigliano fa capire subito le proprie intenzioni: passano venti secondi e Marmorino colpisce il palo. Dopo alcuni minuti di forcing locale, l'arbitro espelle dalla panchina Antonio Pezone, il quale però non accetta di buon grado il provvedimento e se la prende con tutti. Dopo un paio di minuti di nervosismo (a dire il vero non raccolto dai giocatori del Pomigliano e dal pubblico), si ritorna a giocare e alla prima azione il direttore di gara mette nuovamente mano al cartellino, stavolta per punire col cartellino rosso Mark Assemian, reo di aver interrotto da tergo la corsa di Parlato verso l'area. I padroni di casa sembrano poter approfittare del momento di sbandamento degli avversari, ma al 10' il solito Marmorino colpisce un altro palo. Il numero 9 gialloblù fallisce altre due occasioni, mentre dall'altro lato Matera non è così clemente e fa 2-3. Passano sessanta secondi e lo stesso Matera commette un fallo che dovrebbe costargli la seconda ammonizione, ma l'arbitro non ha abbastanza personalità e decide di chiudere un occhio. Al 19' altro colpo di scena: una carambola in area favorisce Parlato, che tutto solo insacca di destro la rete del 3-3. Gli ospiti, ormai ridotti in numero esiguo, sembrano stremati, ma il pareggio non basta alla qualificazione e dunque gettano il cuore oltre l'ostacolo. A cinque minuti dal termine mister D'Ambrosio si gioca la carta del portiere in movimento. Virgilio sfiora la rete. A un minuto dalla fine l'episodio clou dell'incontro: il Pomigliano commette il sesto fallo che manda Schiavone ai dieci metri. Il 36enne non sbaglia. Gli arbitri assegnano tre minuti di recupero. All'ultimo secondo Chierchia calcia bene dalla distanza e quasi inizia ad esultare, ma la sfera si va incredibilmente a stampare sulla parte interna del palo. Finisce 3-4, con gli aversani che sabato prossimo andranno a far visita alla Redas in quel di Agnano.
Raggiante il presidente del Five Aversa Di Virgilio: "Quest'anno abbiamo subito una flessione tra novembre e dicembre dovuta ad una rosa poco ampia. Ora invece abbiamo trovato continuità. Complimenti comunque agli avversari, che hanno disputato un gran campionato alla prima in C2."
Il migliore in campo, Bartolomeo Schiavone, già pensa alla prossima partita: "Affronteremo la Redas con lo stesso spirito di oggi. Peccato per le assenze di Pezone e Assemian." Visibilmente amareggiato, sulla sponda pomiglianese, il tecnico Panico: "Abbiamo giocato bene, ma siamo stati molto sfortunati e abbiamo colpito diversi pali. Il nostro bilancio è comunque positivo e sicuramente resterò qui anche nella prossima stagione."