Finalmente dopo ricorsi e contro ricorsi, si arriva all'atto finale del campionato di Serie C2, Girone B.
Un mese fa la gara fu interrotta ad un minuto dal termine sul punteggio di 2-2, dopodichè la giustizia sportiva aveva dato la vittoria a tavolino agli ospiti, prima del ricorso degli afragolesi che aveva portato alla ripetizione della gara, al campo sportivo della Body and Soul.
La Luzzatti aveva a disposizione solo la vittoria per conservare la categoria e dopo una partita al cardiopalma è riuscita a festeggiare la salvezza.
Partiamo dagli indisponibili: Afragola senza gli squalificati Accarino e Iazzetta, mentre nella Luzzatti le assenze di D'Aquino e del portiere Sgueglia costringevano la dirigenza a convocare D'Avino, che aveva abbandonato la squadra qualche mese fa per lo scarso utilizzo… deciderà lui l'incontro!
Gara molto contratta nei primi minuti per l'alta posta in palio, sbloccata solo al 12' da un gol del difensore Motola. La Luzzatti, che finora stava giocando meglio, accusa il colpo subendo anche la seconda rete.
Uno-due che poteva tagliare le gambe ai rossoblù ma il presidente Pappagoda (oggi allenatore) non si perde d'animo e inserendo forze fresche trova le risposte che cercava dai suoi: arriva così il gol di Brillante Peppe, servito alla perfezione dal fratello Gino. Il pareggio non si fa attendere molto grazie a Flora che riceve palla da Marchese spalle alla porta, si gira e segna un gol importante.
A pochi minuti dal riposo però una disattenzione da calcio d'angolo, consente a Battaglia di siglare il 3-2.
Nella ripresa la Luzzatti si presenta con maggiore determinazione e da calcio piazzato ristabilisce la parità: Marchese serve e Brillante Gino da posizione defilata trova un gol impossibile all'incrocio.
Palla a centro e dopo pochi minuti Dato rimanda la Luzzatti all'inferno con un bel gol. Sembra finita ma sale in cattedra Marigliano che ruba palla a metacampo, si invola verso la porta guadagnandosi un rigore ineccepibile: sul dischetto si presenta il portiere D'Avino, che con freddezza realizza.
In questo momento, a 7 minuti dal termine, sul punteggio di 4-4 l'Afragola andrebeb ai play-out mentre la Luzzatti scenderebbe in D, ma Marigliano si inventa una giocata delle sue e di sinistro regala per la prima volta il vantaggio ai suoi.
Inizia così il festival degli errori in contropiede degli ospiti, con almeno 6 palle gol limpide gettate al vento, senza contare 3 tiri liberi non realizzati. Così la gara resta in equilibrio, l'arbitro concede 3 minuti di recupero e quando mancano appena 50 secondi al triplice fischio, una leggerezza in fase di disimpegno permette all'Afragola di usufruire di un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Battaglia ma D'Avino con un grande riflesso respinge di piede, regalando una salvezza da brividi ai suoi, visto che arriva il fischio finale dell'ottimo direttore di gara Mascolo.
ESISTE UNA GIUSTIZIA DIVINA …
Il commento del presidente-allenatore Pappagoda: "Un grazie di cuore ai ragazzi, che hanno tirato fuori il carattere e soprattutto le loro qualità tecniche nel momento topico della gara. La vittoria è più che meritata e soltanto gli errori in zona gol l'hanno messa in dubbio fino alla fine. Dopo 26 partite, dove abbiamo visto giocare tutte le squadre, posso affermare con convinzione che non meritavamo di retrocedere e forse così è anche più bello"
PAGELLE
D'AVINO 8
Il figliol prodigo, da sempre in questa squadra è stato chiamato nel momento giusto e questa gara se la ricorderà per sempre. Si assume la responsabilità di segnare il rigore e all'ultimo respiro para il rigore della salvezza.
MARCHESE 8
Gioca 60 minuti e stavolta bisogna ammettere che toglierlo dal campo era impossibile. Detta i tempi, regala 2 assist, sempre in anticipo e nel finale si ispira al suo idolo Gargano.
BRILLANTE P 7
Il gol dell'1-2 è importante per il morale, poi sbaglia molti gol, soprattutto per scarsa lucidità, ma si rivelerà importante nel forcing finale.
FESTA 7
Poche iniziative, ma quando è in campo, non si ferma nemmeno ad un infortunio muscolare.
POERIO 7
Questa volta gioca poco, ma lo fa con grande personalità senza sprecare un pallone.
BRILLANTE L 7,5
Commette due errori che potevano risultare decisivi, 3 contro 1 in attacco e sul rigore finale, ma nel resto del match segna un gol da applausi, fa 1 assist e supera sempre l'avversario.
FLORA 7
Nel primo tempo sembra imprendibile, fa un bel gol e crea il panico. Poi non rientra più.
MARIGLIANO 8
Decisivo con i suoi uno contro uno. Reclama un rigore nel pt, se lo prende nella ripresa ma di lui ricorderemo il gol della salvezza. Da pivot rende molto di più.
MAZZEO 7
Non gioca ai suoi massimi livelli, ma dà lo stesso un grande contributo in difesa. Poi si fa male.
MR.PAPPAGODA 8
Appena fa una sostituzione, l'uomo che entra fa gol. Gioca all'attacco e viene premiato. Si rivela un grande motivatore e la vittoria lo ripaga dei grandi sacrifici che ha fatto tutto l'anno.