Riceviamo e pubblichiamo
Salve
Sono il Direttore Sportivo del Capua C/5 (Boys Recale) e dopo aver letto le esternazioni del Dirigente della Virtus Maddaloni,in risposta alla denuncia del mio atleta,mi sono sentito il dovere di replicare alla stessa. Il Dirigente della Società locale,probabilmente,per le scarse condizioni di luce presenti nell'impianto,non è riuscito a percepire il numero esatto di chi ha proditoriamente aggredito senza una valida ragione i miei atleti,all'uscita del campo tra i due tempi. Infatti i facinorosi erano almeno una ventina non vedo come una sola persona possa sopraffare almeno una decina di atleti i quali scavalcando allegramente i tubi divisori tra gli spalti e l'ingresso degli spogliatoi senza che nessun dirigente locale facesse alcunchè per evitare la cosa si sono accalcati all'ingresso degli stessi spogliatoi per convincere con le maniere forti il mio mister e la mia squadra ad avere in campo un atteggiamento più morbido verso la Virtus Maddaloni;senza usare giri di parole,siamo stati minacciati e aggrediti affinchè nel secondo tempo dessimo via libera alla vittoria della squadra di casa. Già questo è motivo di grande rammarico da parte mia, in quanto non mi sarei aspettato da parte della Virtus Maddaloni e dei suoi presunti tifosi e naturalmente mi riferisco a quella parte che ha partecipato allâ'aggressione e non alle numerose persone per bene venute con l'intento di assistere ad una bella partita tale gravissimo episodio. La Virtus è una società che sta veleggiando senza problemi verso una,sicuramente,giusta promo zione e,tali episodi, certamente, non contribuiscono a rendere meritata tale promozione. Il fatto più grave comunque resta quello legato all'atteggiamento dell'arbitro, il quale pur avendo constatato la situazione creatasi in campo e sugli spalti, e dopo aver in un primo momento richiesto l'arrivo della Forza Pubblica, prima di riprendere l'incontro, dopo un breve, ma concitato confabulare con i dirigenti locali ha repentinamente cambiato opinione e ha ritenuto opportuno far riprendere la partita anche senza la presenza della Forza Pubblica. Ovviamente alla mia richiesta,espressa anche con parole forti (e di ciò me ne rammarico), di esigere la F.P. sull'impianto,lo stesso arbitro mi ha – stavolta usando lui le maniere forti e allontanato dal campo espellendomi.
All'arrivo della Polizia gli stessi agenti hanno opportunamente interrogato i dirigenti di casa,l'arbitro e i nostri atleti aggrediti e a questo io mi rifarò nelle sedi competenti, nel momento in cui avremo tra le mani il loro rapporto ufficiale. Resta il rammarico che una giornata che doveva essere di sano sport, si sia trasformata in una autentica farsa,ma delle tre componenti del gioco, noi soli siamo quelli che hanno subito lafarsa.
Antonio Della Valle " Direttore Sportivo della Società Capua C/5
La nostra testata giornalistica si dissocia dal contenuto di questa mail non avendo alcuna prova documentata dei fatti raccontati. Non esercitando mai la censura, la pubblichiamo per dovere di cronaca, ma il denunciante se ne assume tutte le responsabilità in ragione alla descrizione dei fatti essendo questo soltanto il suo punto di vista. La società Virtus Maddaloni, o chi si sentisse coinvolto, avrà la stessa possibilità di replicare, se lo ritenesse opportuno, alle accuse rivolte.
la redazione di punto5.it