In fase di costruzione il nuovo progetto del Telese Terme. La dirigenza del club beneventano coordinata dal patron Carlo Carafa sta lavorando per costruire una squadra competitiva in serie C2. L'ingresso di ventuno nuovi soci ha apportato linfa economica al team che nello scorso anno ottenne la qualificazione ai play off. Tante le novità. Innanzitutto il club sannita disputerà le gare di campionato e gli allenamenti al "Palafoschino" di Telese Terme. Il direttore generale, Amedeo Ceniccola, chiarifica i motivi di questa scelta: "Il calcio a 5 è una specialità rigorosamente indoor, dunque sarà necessario trasferirci presso il palazzetto della nostra città". Il dirigenta parla anche di pianificazione e annuncia: "Il nostro è un progetto triennale con l'obiettivo di effettuare il salto di categoria in serie B". Sulla stessa linea teorica si pone il massimo dirigente che ringrazia i soci e gli sponsor partneship: "I soci rappresentano un punto focale per il Telese. Se non ci fossero, difficilmente staremmo qui a parlare di pianificazione".
ACQUISTI- Quattro giocatori, al momento, vanno a rinforzare l'organico. L'esperto Paolo Iervolino, ex Fulgor Octajano, ha sposato questo progetto rifiutando una concreta offerta del Sant'Egidio. Tant'è che il presidente del club salernitano, Angelo Attianese, dava per scontato, fino a poche ore fa, l'acquisto del pivot. Esposito, proveniente dall'Octajano, Barbato, ex Gladiator, e Sciacca, talentuoso 23enne, reduce da uno stage con la nazionale italiana diretta da Alessandro Nuccorini.
RICONFERME- Ecco i calcettisti che ufficialmente hanno ricevuto la fiducia dalla società: Girardi, Giordano, Marocco, Malgieri, D'Onofrio, Lavorgna e Perrillo.
TRATTATIVE- Occorrerà rinfoltire ulteriormente la rosa ed il patron Carafa ha intavolato trattative con De Rosa (Ceppaloni) ed Aprile (Fulgor Octajano).
IL MISTER- Riconfermato anche il tecnico Alfonso Iuorio, reo di aver traghettato la compagine sannita ai play off. I cultori del futsal campano lo ricorderanno per le sue presenze nell'Epitaffio e nell'Avellino in serie B. Il coach sembra soddisfatto delle "pedine" fornite dalla dirigenza ed ostenta una grossa fiducia: "L'organizzazione è migliorata e sono sicuro che riusciremo a prenderci molte soddisfazioni. Ho collaborato ed ho lavorato con i vertici societari per assicurarci giocatori del calibro di Iervolino o Sciacca. Il progetto è validissimo, fondato su basi solide. Promozione diretta? E' presto per fare proclami, aspettiamo il verdetto del campo, ma posso promettere che daremo il massimo per effettuare il salto di categoria.