Quante emozioni e quanto spettacolo in questo penultimo turno di campionato dell'anno solare. La decima giornata si preannuncia come decisiva per il prosieguo della competizione in virtù di alcuni risultati fatti registrare. Senza andare nello specifico, almeno per adesso, ecco che ritorna "Buoni o Cattivi", l'esclusiva rubrica di Punto 5 dedicata all'analisi dei singoli turni di campionato attraverso la selezione delle nove compagini meritevoli di una nota positiva e le tre, invece, che hanno deluso le aspettative della vigilia. Andiamo a vedere i promossi e i rimandati di questa settimana.
BUONI
GIRONE A
REAL CALVI
Arriva l'ipoteca sulla vittoria del torneo, e che ipoteca! Devastare con scioltezza disarmante l'unica squadra in grado di procurargli qualche grattacapo, il Benevento, è stata una prova di forza evidente del roster targato Iuorio. Da buon dittatore del girone, ha applicato la fatidica regola presente in ogni manuale per gli aspiranti totalitari: colpirne uno per educarne cento. In questo caso, però, ne bastavano tredici. Leader.
CASAGIOVE
Manco fosse in un luna park a diverirsi sulle montagne russe. Sarebbe un eufemismo definire il trend del Casagiove come altanelante. Sale quasi fino a toccare le nuvole per poi scendere vorticosamente come se nulla fosse. Però quando si innalza al suo apice di altezza, lo fa in maniera tanto spettacolare quanto imprevedibile. Non è da tutti andare ad espugnare il campo del Real Sant'Erasmo. Ora si spera che la giostra si sia definitivamente bloccata in aria. Non provate a chiamare un tecnico! Imprevedibili.
BELLONA
Alzi la mano chi si sarebbe aspettato il Bellona a questo punto del torneo in una posizione così alta di classifica. Molte persone dicono che con la cultura non si mangia. Beh, il team di Apisa è la dimostrazione di quanto questa tesi sia errata. I casertani fanno della cultura del calcio a 5 il loro punto forte, anzi: il loro punto imprescindibile. Una società senza budget e che ogni anno punta sulla passione dei calcettisti per disputare campionati dignitosi. Altro che dignitoso, per adesso il loro torneo è sensazionale. Appassionati.
GIRONE B
REDAS NAPOLI
Fra i due litiganti, il terzo gode. Mai questo detto non fu più giusto per descrivere il turno di campionato della banda Breglia. Non c'è niente di meglio che stendere il Borgo Five e rosicchiare due punti da Lepanto e Pomigliano, annullatesi nello scontro diretto, e guadagnarli a vantaggio del Leoni Acerra, bloccato sul pari in casa del Cus Napoli. Ora è di nuovo secondo posto ed il ritardo dalla capolista è di tre lunghezze. Ma attenzione, il valzer che vede protagoniste le prime della classe non sembra tendere a cessare. Cadere sul più bello durante un ballo, in questo caso, non garantisce solo brutte figure. Rilanciati.
TONIA FUTSAL
Taciturno e quasi invisibile si muove, appena subito il quadrato di vertice, il Tonia Futsal. Lontano dai riflettori e dalle attenzioni delle cosidette grandi del raggruppamento, la matricola svolge il proprio dovere senza dare nell'occhio, tanto che ora si ritrova praticamente in piena bagarre per un posto play-off. Il loro punto forte è sicuramente il campo di casa propria, ma se si inizia a vincere anche a domicilio, come sabato, le aspirazioni ad un campionato tranquillo possono diventare un qualcosa di più appetibile. Si sa, l'appetito vien mangiando. Scaltri.
LEPANTO
Uscire indenni dal parquet pomiglianese non è facile per nessuno. La truppa di Fuorigrotta ha dimostrato grande carattere nel big match di giornata. Pareggiare in rimonta così come ha fatto il team di Gagliotta assume un valore fondamentale. Questa gara ha dimostrato una cosa importante, la capolista non conosce il verbo perdere. Ignoranza lessicale? No, trattasi di costante propensione alla vittoria. Invincibili.
GIRONE C
NOCERA
Babbo Natale è venuto con grande anticipo in casa Nocera. Nel suo sacco dei doni ha portato alla banda Petti un prezioso passo falso della Turris con allegato il primato condiviso con la stessa. Dopo tanto inseguire, è stata raggiunta la meta. Anche se non bisogna rilassarsi sugli allori perchè in un campionato difficile come questo bisogna sempre correre, a prescindere dalla presenza di una figura da inseguire. Insomma, roba per amanti del tapirulan. Entusiasti.
REAL CESINALI
Ci sta prendendo gusto il Cesinali. Una vittoria chiama l'altra e la classifica non può che beneficiarne. Il roster di Cocchia rilancia la propria candidatura per un posto play-off e crediamo fortemente che possieda tutte le carte in regola per trasformare tale ambizione in realtà. Ecco cosa regalarsi per Natale, un bel terzo posto consolidato. Proiettati.
SAN LUCA PRAIANO
Non è più una semplice meteora, il San Luca Praiano è diventata una realtà importante del girone. Il successo esterno maturato sul proibitivo campo del Real Ottaviano ha quasi il sapore di un battesimo per il team di mister Cuccurullo: una vera e propria iniezione di fiducia nei propri mezzi. Non provate a mostrargli il fianco che quando meno ve l'aspettate, i praianesi colpiscono. Mine vaganti.
CATTIVI
GIRONE A
EPITAFFIO
Non s'intravede uno spiraglio di luce. Un tunnel buio e desolato quello intrapreso dall'Epitaffio. Dopo le dimissioni di mister Sparaneo arrivate nella mattinata di ieri, urge assolutamente uno scatto d'orgoglio: una reazione per concludere al meglio questo binomio novembre-dicembre davvero disastroso. Anno nuovo, vita nuova? Si spera che sia realmente così. In eclissi.
GIRONE B
SONFIDITALIA
L'avevamo detto, questa Sonfiditalia è croce e delizia. Una squadra che una settmana pare essere in grado di distruggere il mondo, ma che il turno successivo va in catalessi. Sembra in eterna crisi adolescenziale, non sa chi è e non sa cosa vuole. Si spera che il processo di maturazione avvenga in tempi brevi. Con i mezzi che possiede il roster di Orefice, qualsiasi obiettivo è ancora perseguibile. In crisi d'identità.
GIRONE C
POMPEI
Non sono solo gli scavi, purtroppo, che si stanno degradando in quel di Pompei: anche la squadra di calcio a 5 sembra essere colta da un irreversibile processo di corrosione. Non riesce proprio ad ingranare la marcia giusta. La classifica è piuttosto critica, non da Pompei. Comunque, per fortuna loro, la graduatoria è ancora corta: un paio di risultati positivi possono ancora sovvertirla completamente.