Fuorigrotta (NA) – Piomba l'inverno in casa Lepanto, temperature polari accolgono la Real Flegrea, per alcuni minuti cadono addirittura fiocchi di neve sul ''Giacinto Vitale'', ma l'armonia tra le due squadre riscalda l'ambiente. La capolista fuorigrottese ospita i flegrei di Caracciolo, al momento fanalino di coda di questo torneo, ma le gare si giocano in campo e non sulla carta, pertanto nulla è scritto nel calcio a 5.
Stefano Apollo deve fare a meno di Finamore, Orlando e Ferri per infortunio, e di Barbi e Mocerino squalificati, così schiera Bava tra i pali, Lentino, Loasses, Massa e Marino in avanti. La partita comincia coi fuorigrottesi all'arrembaggio, ma dall'altro lato i flegrei sono un muro di gomma, pronti a ripartire su ogni azione sventata. E' Loasses a rompere il ghiaccio, da poco fuori area insacca di punta nell'angolo della porta avversaria: 1-0 per il Lepanto. Gara che sembrerebbe in discesa, soprattutto per le posizioni occupate in classifica dalle due contendenti, ma proprio la concentrazione gioca un brutto scherzo, così su una punizione di Giaccio la barriera si apre ed è goal: 1-1 ed è tutto da rifare. Massa&co non ci stanno e si avventano sull'avversario, ma il portiere flegreo sembra in stato di grazia e a dargli manforte ci si mettono 2 pali ed una traversa, ma lo scatenato Loasses fa sua la palla a metà campo, si invola e dribbla avversario e portiere prima di mettere a segno: 2-1 dei fuorigrottesi. Ma l'attenzione oggi manca un pò al Lepanto e altrettanto al Direttore di Gara, il sig. Antonio Nappo di Ercolano, che nonostante il buon arbitraggio si trova lontano dall'azione quando la Real Flegrea da una palla finita chiaramente in fallo laterale, mette al centro per il pareggio di De Lucia. Gli animi si infiammano proprio perché i fuorigrottesi hanno voglia di fare propria la posta in palio, si va così al riposo sul 2-2.
La ripresa vede entrare in campo nuovamente Bava tra i pali, poi Cozzolino, Famà, Grimaldi e Pollio, proprio quest'ultimo al 1' minuto di gioco si becca un'ammonizione su un fallo in area avversaria, quindi alquanto fuori luogo, si vede che l'arbitro ha deciso di cambiare registro, da un arbitraggio all'inglese che faceva correre tutto ad uno all'italiana. Dopo pochi minuti i fuorigrottesi rimettono la partita sui binari giusti, è Massa in posizione di pivot che serve ottimamente l'accorrente Loasses: 3-2 del Lepanto. La gara diviene ricca di scontri e povera di contenuti, così mentre sia Lentino che Loasses si lamentano coi propri compagni di squadra, l'arbitro li redarguisce col cartellino giallo credendo fossero proteste. Ormai per Apollo e soci è chiaro, bisogna fare assolutamente risultato per non compromettersi con un'eventuale espulsione. E' il mattatore Loasses ad accrescere il vantaggio, prende palla a centrocampo e viene portato sulla fascia sinistra da un avversario che, al momento del tiro, devia la palla, goal o autogol che sia il Lepanto incrementa: 4-2 dei fuorigrottesi. Nei minuti finali anche Cozzolino registra il suo nome sul taccuino, dribbling e sinistro dal limite dell'area: 5-2 sul quale è incolpevole l'ottimo portiere avversario.
Una partita non indimenticabile per entrambe le compagini, vuoi per le assenze vuoi per il divario tecnico, ma Loasses&co hanno assolto appieno al loro compito di tenere la testa della classifica. Sulla gara interviene Paolo Addeo, patron del Lepanto: ''Indubbio che abbiamo visto una squadra sotto tono, credo che gli assenti odierni da soli sarebbero una squadra invidiabile (Finamore, Orlando, Ferri, Mocerino e Barbi n.d.r.), ma la forza del Lepanto è proprio il gruppo. La squadra è stata plasmata per fare bene, chiunque va in campo sa come giocare e come vincere, intanto abbiamo raggiunto il primo risultato, cioè la matematica salvezza. Lode a Loasses mattatore di giornata, una risposta a chi lo ha criticato da fuori. Le finali al termine del torneo adesso sono 7, nessuna più o meno importante dell'altra. Complimenti al mister ed ai ragazzi…avanti così!''
Il Lepanto è in testa alla classifica con 45 punti, a seguire a 40 punti ancora il Pomigliano che vince in casa contro l'Amsterdam, il terzo posto cambia proprietario, ne prende possesso la Sonfiditalia a 38 punti che batte 9-3 la Redas, mentre il Leoni Acerra sconfitto 4-2 dal Tonia Futsal resta a 36 punti ma scende alla quarta piazza. A parte la permanenza aritmetica in C2 del Lepanto, nulla è scritto in testa ed in coda alla classifica del girone B, la prossima giornata i fuorigrottesi saranno allo Sporting San Francesco di Chiaiano contro un Harem C5 affamata di punti per restare in categoria evitando i playout. Alla prossima gara si penserà da martedì, per ora godiamoci la vittoria odierna e…forza LEPANTOOO!
Antonio DI MAIO – addetto stampa ASD LEPANTO