Arbitro 6 – MN Real Flegrea 1. Così dovrebbe essere sintetizzato il risultato della partita disputata dai flegrei all’Euro Calcetto di Agnano, al cospetto di una Redas Napoli che sicuramente data la posizione di classifica che occupa non aveva bisogno di un arbitraggio completamente di parte con episodi a dir poco clamorosi a proprio favore. Con questo non si vuol far credere che con un altro arbitraggio la MN avrebbe fatto sua l’intera posta in palio data anche la differenza di organico tra le due compagini, ma almeno che, se la sarebbe giocata ad armi pari e chissà come sarebbe finita…..
E’ giusto a questo punto far capire a chi legge cosa sia successo in quel di Agnano: la partenza da parte dei padroni di casa è stata fulminea infatti dopo soli 2 minuti vanno in vantaggio grazie alla disattenzione della difesa ospite e alla complicità di un Coppola, che si rivelerà non in giornata di grazie, poi da lì in poi parte lo show dell’arbitro che comincia a chiamare solo falli a favore della Redas e nessuno a favore della MN Real Flegrea. Infatti dopo pochi minuti per dare una giusta sterzata all’incontro con grande leggerezza, l’uomo nero (arbitro) decide di espellere il pivot flegreo Rispoli, reo di aver imprecato contro di lui quando, invece si stava soltanto rammaricando in maniera un po’ fuori dalle righe di un’occasione sprecata, e comunque anche se si fosse trattato di uno sfogo, eravamo nei minuti iniziali della gara e credo si sarebbe dovuto utilizzare il famigerato buon senso… Poi, più si va avanti con i minuti, più la partita prende la piega di una vera e propria barzelletta, infatti prima su un brutto fallo ai danni di Tricarico viene fischiata la simulazione e il conseguente cartellino giallo, poi viene annullata una rete a Caracciolo che nonostante avesse subito un fallo riesce da terra ad insaccare col tacco, ed invece gli viene chiamato un fallo contro. Poi viene toccato il fondo quando, il portiere della Redas respinge con le mani di almeno un metro fuori dall’aria un tentativo di pallonetto di Caracciolo e anche lì l’uomo nero lascia correre dicendo che fosse all’interno dell’aria, evitando così l’espulsione del portiere di casa che già di per sé sarebbe stato un fattore importante sull’economia della gara e i conseguenti due minuti in inferiorità numerica che avrebbero dato una chances agli ospiti di accorciare le distanze dato il parziale di 2 a 0 con cui poi si è chiusa la prima frazione di gara. Nella seconda frazione di gara l’andazzo è sempre lo stesso con la differenza che i padroni di casa ne approfittano (come già avevano fatto nel primo tempo ma in maniera meno palese), dato il sesto uomo in campo a favore (l’uomo nero) per entrare decisi, senza essere puniti ne col giallo e in certi casi nemmeno con la punizione.
In conclusione credo che non sia giusto non dare la possibilità ad una squadra seppur piccola, seppur matricola, seppur giovane, seppur in lotta per la salvezza, al cospetto di una compagine meglio organizzata e in lotta per un piazzamento play off, di potersi giocare le proprie chances contro chiunque anche se la classifica faccia intendere che non ce ne siano, ma come si sa, il pallone è rotondo e proprio come in questa giornata ha dimostrato il San Marco battendo il Pomigliano, chi dice che la MN Real Flegrea non potesse strappare qualche punto in quel di Agnano?
Nel dopo gara un infuriato Caracciolo dichiara:” E’ scandaloso in tanti anni di calcio a 5 non ho mai visto un arbitraggio così di parte e non parlo di essere incompetenti perché di incompetenti ne ho visti parecchi e lui non era il peggiore, ma parlo proprio di una persona che ha arbitrato a senso unico, non posso e non voglio credere che ci sia stata la mala fede da parte degli avversari, ma chiunque al mio posto avesse visto la partita avrebbe pensato: “ma siamo su scherzi a parte?”. Penso che si è toccato il fondo e a questo punto urge al più presto un intervento della federazione perché non possono esistere delle situazioni del genere perché qui c’è gente che fà molti sacrifici che così vengono completamente vanificati!
Addetto Stampa MN Real Flegrea
Il comunicato della Flegrea era stato pubblicato erroneamente dai colleghi della redazione con accuse precise alla Redas in merito a presunti complotti, giocatori che hanno atteggiamenti violenti e altri che avevano architettato già chissà quali cose contro gli arbitri. La Flegrea ha tutto il diritto di prendersela con l'arbitraggio, ma la critica non può e non deve oltrepassare in nessun modo i canoni della semplice cronaca sportiva. Per altre osservazioni la Flegrea è libera, come altre società, di rivolgersi agli organi competenti per eventuali denunce, ma la nostra redazione giornalistica non sarà mai più mezzo di propaganda per presunte illazioni e complotti che non hanno alcun riscontro oggettivo visto che ne rispondiamo penalmente.
Fabio Morra – direttore www.punto5.it