Ischia (NA) – Giornata di sole sull’Isola Verde, un clima primaverile accoglie i calcettisti fuorigrottesi nella difficile trasferta di Ischia, ma al termine della gara non ci sarà più il sereno, arriva il ciclone Di Costanzo sul Lepanto. E’ arrivata, finalmente o purtroppo eccola qui: prima sconfitta per il Lepanto.
La cronaca della partita vede le due squadre affrontarsi sin da subito a viso aperto, mister Tufano del Real Ischia mette in campo Acatrinei, Di Costanzo, Manzi e capitan Eroico con De Nicola tra i pali, mister Gagliotta del Lepanto risponde con Lentino, Cozzolino, Mocerino e Ferri davanti a Finamore tra i pali, proprio quest’ultimo sale subito in cattedra al 2’ quando sventa un ottimo tiro di Manzi. Il Lepanto risponde con un tiro di Cozzolino al 4’ e l’occasione sottoporta di Mocerino al 5’, con De Nicola bravo a sventare. Il portiere ischitano concede una delle poche sbavature della gara proprio sul vantaggio fuorigrottese, quando Ferri mette a segno direttamente dal tiro da fermo: 1-0 per il Lepanto al 10’. Il real Ischia risponde al 12’ con uno schema da rimessa laterale, ma Finamore manda in angolo. Incredibile l’errore di Orlando in attacco, ripartenza degli isolani che vanno a segno in superiorità numerica con Di Costanzo: 1-1 e tutto da rifare. Si continua ad attaccare da un lato e dall’altro, è Finamore a neutralizzare di piede su Onorato al termine di una ripartenza al 23’. Al 24’ è Di Costanzo a sfuggire alla marcatura di Cozzolino, ma ancora Finamore evita la rete. Al 28’ la debacle, Marino manca il controllo, Ferri non chiude su Di Costanzo, che sfugge pure all’uscita di Finamore ed insacca dalla linea: 2-1 per il vantaggio isolano. La reazione di Massa&co diviene tanto arrembante quanto confusionaria, spesso non riescono a bucare il muro di gomma della difesa isolana, lo stesso capitano del Lepanto recupera ottimamente dopo aver calciato da azione da corner. Poco altro al termine della prima frazione che finisce 2-1 per il Real Ischia.
Nel secondo tempo Gagliotta parte con una formazione apparentemente all’attacco, in campo vanno Barbi, Marino, Mocerino e Grimaldi, ma le occasioni tardano a venire. L’ingresso in campo di Massa scuote i fuorigrottesi, il capitano del Lepanto ha ben 3 occasioni consecutive tra il 9’ e il 10’, ma De Nicola gli nega il goal. E’ Ferri a commettere un errore fatale che porta gli isolani a tu per tu con Finamore, Di Costanzo non sbaglia e sigla il 3-1. Arrivano un paio di sortite del Lepanto firmate Mocerino e Ferri, ancora quest’ultimo concede la ripartenza al capitano avversario, così Massimo Eroico sigla il 4-1. Finalmente il Lepanto si ridesta, a più riprese Grimaldi, Ferri e Massa cercano la rete, proprio il capitano è tra gli ultimi ad arrendersi e mette a segno il 4-2. In cattedra ora sale De Nicola, è sfida con Massa, ma il portiere avversario nega a più riprese la gioia del goal. Termina così 4-2 per il Real Ischia.
Alfonso Gagliotta, allenatore del Lepanto, ha dichiarato: ‘’Non scendiamo mai in campo già vincenti o sconfitti, la squadra ha sempre fatto la gara e ha saputo reagire anche altre volte, come quando eravamo sotto contro il Pomigliano. Oggi non siamo riusciti a reagire allo svantaggio, le sconfitte in un campionato prima o poi ci devono stare, anche se non me l’aspettavo oggi. Si impara più quando si cade che quando si resta in piedi, perciò questa gara mi farà riflettere e modificare quello che non va’’.
Ecco Paolo Addeo, Presidente onorario dei fuorigrottesi, a fine gara: ‘’La trasferta ad Ischia ha un sapore altisonante, se da un lato siamo stati accolti con tutti i doveri dell’ospitalità dall’avversario, di certo non dovevamo attenderci che questi concedessero davvero tutto, magari passeggiata in campo inclusa. Personalmente credo poco alla legge dei grandi numeri, dove statisticamente doveva o poteva starci una sconfitta, piuttosto ognuno è artefice del proprio destino. Abbiamo perso senza appello o giustificazioni, questo il rammarico più grande. Una squadra a due facce, volenterosa nel primo tempo, arrendevole nel secondo, per poi rialzarsi negli ultimi attacchi al fortino avversario. Onore al Real Ischia, che ha saputo vincere meritatamente, ma a mio parere il vero Lepanto non è mai sbarcato’’
Il ritorno a casa non è per deboli di cuore, e di certo non è a causa delle condizioni del mare, vista la trasferta marittima, ma per il duro ‘’Je accuse’’ pronunziato dai Presidenti, tutti sotto processo, con un solo verdetto: nessun colpevole e tutti colpevoli. Il Lepanto ora dovrà riprendere il cammino precedente, una sola sconfitta non cancella quanto fatto sinora, ma la classifica dimostra che ogni passo falso può divenir fatale se si vuole cullare un sogno. Allora pronti a rialzarvi, forza ragazzi…forza LEPANTOOO!
ufficio stampa ASD LEPANTO