Questa ? la email fatta pervenire alla nostra redazione dalla Mecobil prima dei risvolti gi? annunciati. Riceviamo e pubblichiamo.
Caro Fabio,
ti scrivo questa volta per riferirti di una cosa, che sta assumendo pieghe indecenti, e della quale sono l?involontario responsabile. Come sai domani la nostra squadra la Mecobil ha una partita importantissima in casa del Cala Moresca, dove, presumibilmente, ci si gioca entrambi una grossa fetta di campionato. All?andata si ? giocato una partita bella, avvincente e anche un po? spigolosa, in cui ci sono state anche scintille tra un paio di giocatori di entrambe le formazioni, il tutto comunque nella prassi del calcio moderno. Alla luce di qualche piccola parola detta a fine gara e in virt? di quello che si ? visto ultimamente in giro per i campi della Campania, ho ritenuto opportuno prevenire qualsiasi tipo di problema invitando, con una richiesta di forza pubblica, i carabinieri di Bacoli a presenziare l?incontro. A questo punto nasce il fatto: ieri sera mi telefona il presidente del Cala Moresca Sig. Longobardo Roberto (persona a modo e molto garbata), il quale mi riferisce di una visita da parte dei carabinieri che hanno l?intenzione di non far disputare l?incontro, perch? a detta della questura di Napoli serve l?agibilit? comunale del campo (cosa che credo nessun campo privato di calcetto abbia). Io spiegandogli della mia premura di dover tutelare i miei ragazzi senza nulla togliere alla seriet? dello stesso Longobardo, che non si discute minimamente, ma non conoscendo le persone che sarebbero state presenti e visti i piccoli screzi dell?andata gli ho riferito che il mio intento era quello di far presenziare soltanto due benedetti agenti durante la partita e niente altro.
Adesso, ammesso che disputeremo la partita altrove (e ancora non si sa dove), magari in campo neutro e a porte chiuse e senza alcun agente di pubblica sicurezza; io mi sento mortificato perch? mi ritengo responsabile della cosa, e mi dispiace veramente aver creato grattacapi alla societ? del Cala Moresca, ma ? giusto continuare senza una normativa precisa, senza che la pubblica sicurezza, invece che lavarsi le mani, faccia veramente da pubblica sicurezza, presenziando alle gare. E? probabile che si sollevi anche un caso dopo questa gara, perch?, a giusta ragione, il presidente del Cala Moresca potrebbe pretendere che tutte le gare si disputino allo stesso modo. Mi sento spaesato, in qualsiasi modo uno si comporti, c?? l?intoppo.
Ti saluto cordialmente. Alfredo Tramice MECOBIL PESE