Riceviamo e pubblichiamo la risposta dei Leoni Acerra al precedente comunicato della Sonfiditalia
Abbiamo finalmente letto l'ultima saga ( si spera ) del film scritto e diretto dalla presidentessa della Sonfiditalia, che forse mira alla presidenza del Napoli, inventando sceneggiature degne del presidente Aurelio De Laurentiis.
Fortunatamente ci troviamo in democrazia e non ci è preclusa la libertà di esprimerci, nonostante fascisticamente non si vorrebbe "dare voce" a chi non lo merita secondo giudizi personali.
Non leggo in nessun comunicato scritto da noi la parola "sangue" citata dalla presidentessa, che continua a inventare " fantomatici personaggi" e addirittura presenze di tifosi fuori numero e dalla realtà.
Non ci meraviglierebbe a questo punto un esposto della Sonfiditalia al Ministro dell'Interno Roberto Maroni per sollecitare l'inserimento della tessera del tifoso agli innumerevoli e incontrollabili supporters della nostra società o che si dicesse che la gara è stata giocata ad Acerra invece che a Caivano per nostra prepotenza.
Parlando invece di fatti e di che tifoseria ha invece la Sonfiditalia (che sembra essere assente o inesistente) non mi spreco in inutili fantasie o chiacchiere ma prego di leggere il comunicato ufficiale della Figc N.21 del 16 Settembre 2010 (non anni fa) a pagina 21 dove c'è scritto testualmente: "E. 300 SONFIDITALIA CALCIO A 5: proprio sostenitore, in campo avverso, al 6' del secondo tempo,entrava sul terreno di giuoco e colpiva con una manata un calciatore della squadra avversaria".
Ognuno può trarre le proprie conclusioni o consultare il comunicato su internet ( HYPERLINK "http://www.figc-campania.it/figc/FilesMultimediali/1284713157668-cu21%202010-2011.pdf" http://www.figc-campania.it/figc/FilesMultimediali/1284713157668-cu21%202010-2011.pdf ).
Concludo quindi pacificamente citando le Sacre Scritture: "Perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?"(Matteo 7,1-5)
Ufficio Stampa Leoni Acerra
La nostra testata giornalistica si dissocia dal contenuto di questa mail non avendo alcuna prova documentata dei fatti raccontati. Non esercitando mai la censura, la pubblichiamo per dovere di cronaca, ma il denunciante se ne assume tutte le responsabilità in ragione alla descrizione dei fatti essendo questo soltanto il suo punto di vista. La società Sonfiditalia, qualora si sentisse coinvolta, avrà la stessa possibilità di controreplicare, se lo ritenesse opportuno. la redazione di punto5.it