Non poteva mancare l'appuntamento con la consueta rubrica di Punto 5 "Buoni o Cattivi" dopo i sorprendenti risultati di questa quindicesima giornata. Senza esitare ulteriormente andiamo a vedere chi è meritevole di note positive e chi ha da rivedere qualcosa al proprio interno.
BUONI
GIRONE A
FUTSAL CASILINUM
Impresa da raccontare ai nipotini quella compiuta dagli uomini di mister Monaco. Arrivare dove ancora non era arrivato nessuno in questo campionato è il massimo della goduria. L'aver vìolato il parquet della capolista non può che essere una, ma anche due, iniezioni di fiducia fondamentale nei propri mezzi. Si tratta di tre punti praticamente trovati a terra, dato che dubitiamo fortemente che molte squadre andranno a fare punti in quel di Calvi. Ed intanto i play-off sono lì, sotto le proprie mani. Entusiasti.
REAL SANT'ERASMO
E' in forma smagliante il team di Sparaco. L'attuale detentore della seconda piazza passeggia sul campo dell'Aversa ed ha prolungato la sua serie di vittorie consecutive a ben cinque turni. Non è tutto. L'inaspettata sconfitta casalinga del Real Calvi ha permesso ai casertani di avvicinarsi di altri tre punti. Insomma, è vero che la speranza, contrariamente a quanto si dice, non è sempre l'ultima a morire. Ma in questo caso non deve neanche essere la prima. Lanciati.
EPITAFFIO
Non si vogliono fermare più. Dopo aver toccato quasi il fondo della graduatoria, l' Epitaffio è letteralmente resuscitato. Altro che salvezza, di questo passo il roster targato Fischetti potrà lottare per ben altri traguardi. Tuttavia come si dice, se non ti uccide sicuramente fortifica. Mai detto fu più giusto. Rinati.
GIRONE B
SAN MARCO
Re per una notte, o meglio per un pomeriggio. Chi avrebbe mai scommesso sul loro successo in casa della capolista Lepanto? Credo proprio nessuno. Il San Marco c'è e si vede. Eccome se si vede! Ma per tutti coloro che credano si sia trattata di una semplice casualità, un assolo individuale, si sbagliano di grosso. Per i meno informati, ora sono ben tre i successi consecutivi per Laezza & co. Di questo passo la salvezza diviene l'obiettivo minimo e non lo scoglio su cui aggrapparsi per non scivolare. Gagliardi.
LEONI ACERRA
Blitz in piena regola quello della banda Puzone in quel di Pomigliano. Dimostrazione di forza e di carattere per i leoni di Acerra che con questa vittoria non solo si riappropriano del secondo gradino del podio in solitaria, ma si avvicinano alla capolista, ora nuovamente distante solo tre lunghezze. Niente di meglio dopo lo scivolone interno del turno precedente. Questo a dimostrazione che i leoni non hanno perso appetito. Anzi, ora sono ancora più furiosi. Pimpanti.
SONFIDITALIA
E' ufficialmente passata dalla fase di adolescenza, contraddistinta da sbalzi d'umore ed ingenuità, a quella adulta, caratterizzata per una maggiore costanza e saggezza. La Sonfiditalia cala il poker e si porta a soli due punti di ritardo da quella zona play-off che ad un certo punto sembrava poco meno di un miraggio. Il collettivo di Orefice ha finalmente trovato la propria dimensione. Gli altri devono essere molto attenti. Come si dice, squadre avvisate mezze salvate! Maturi.
GIRONE C
NOCERA
Sembra quasi che siano a proprio agio ad avere il fiato sul collo. Il Nocera dimostra classe e quella freddezza che ci deve essere in una squadra che intende vestire i panni di leader per tutto il campionato. L'impegno di Ottaviano si auspicava complicato, ma la banda Petti ha superato l'esame a pieni voti. Promossi.
TURRIS OCTAVA
Non è facile convertire la frustrazione in convinzione. La Turris sa perfettamente che il proprio destino non è tutto nelle proprie mani. E' vero che l'ultimo turno vedrà il ritorno dello scontro diretto, e questa volta verrà disputato in casa dei corallini. Ma l'attuale situazione potrebbe portare a depressioni chiunque, soprattutto quelle squadre che peccano di un pizzico di pazienza. Il roster di Miele, però, sa benissimo che bisogna rimboccarsi le maniche e macinare punti: bisogna essere praticamente perfetti ogni sabato. Stakanovisti.
MONTELLA
Vola sempre più su.Classifica 2011 alla mano, il Montella sarebbe in testa alla graduatoria appaiato al Nocera con 12 punti conquistati in quattro partite. Niente male per una squadra che ha concluso il 2010 in zona retrocessione. Con questo trend, gli irpini si stanno guadagnando un posto tra le contendenti per un posto play-off. Sull'ottovolante.
CATTIVI
GIRONE A
REAL CALVI
Per la serie: anche noi siamo umani. La capolista indiscussa del girone inciampa davanti ai propri sostenitori e, almeno teoricamente, riapre il campionato. Un passo falso comunque ci può stare. E' come decanta il vecchio ma sempre valido detto: nessuno è perfetto!
GIRONE B
LEPANTO
Per la prima volta, anche la capolista Lepanto finisce sul taccuino dei cattivi della nostra rubrica. Ma anche per la truppa di Fuorigrotta vale un pò lo stesso discorso dei colleghi del girone A, Real Calvi. Una battuta d'arresto è legittima e poco importa se è la seconda nelle ultime tre gare. Le grandi squadre non solo devono saper assestare i colpi giusti, ma hanno l'obbligo di dimostrarsi capaci nell'incassarli.
GIRONE C
FELDI EBOLI
Questo permanente digiuno di vittorie sta diventando una preoccupante abitudine. Non è il caso di stare a dieta, soprattutto quando non si è particolarmente robusti. Di questo passo si rischia l'anoressia che in questo caso equivarrebbe ad una deprimente retrocessione. Fragili.