Dopo la gara disputata e persa contro la Pro Juventute S. Anna, il Marianella 3 Soccer ha presentato un ricorso presso il Comitato Regionale Campania per denunciare la posizione irregolare di un giocatore del team afragolese. Il club del patron Piccolo spiega cosi' le motivazioni di questo reclamo: nel comunicato ufficiale n° 89 del 2 aprile fu squalificato per tre turni (uno per recidività in ammonizione) Giugliano Giovanni della Pro Juventute S. Anna. La società di Afragola chiese ed ottenne l'errata corrige, e nel comunicato ufficiale n°90 del 9 aprile il giudice sportivo appiedò Ciabatta Giovanni per tre turni (due per l' espulsione diretta subita nella gara contro il S. Marco 2006, l'altro per somma di ammonizioni). In realtà il calcettista chiamato in causa è Ciabatta Giacomo, dunque vi è stato un palese errore di trascrizione. Negli atti presentati dalla società partenopea, che ha affidato le pratiche all'avvocato Edoardo Chiacchio, si evince che Ciabatta Giovanni non ha mai scontato queste tre giornate di stop ed è sceso regolarmente in campo nella sfida contro il Marianella 3 Soccer. Inoltre si evidenzia che, in richiamo all'articolo 10 del Codice di Giustizia Sportiva, un calciatore espulso direttamente deve necessariamente scontare un turno di stop a prescindere dalla pubblicazione del comunicato ufficiale.
Qualora la domanda dovesse essere accettata, inevitabilmente la Pro Juventute perderebbe a tavolino a sfida contro il Marianella ed il team di mister Cervo accederebbe al girone all'italiana con Ceppaloni e Sarno.