Stagione nuova, rubrica vecchia. Insomma, proprio vecchia non lo è: sarebbe più opportuno definirla come diversamente giovane. Con il ritorno in campo delle compagini partecipanti alla serie C2 ritorna "Buoni o Cattivi", l'esclusiva rubrica settimanale di Punto 5. In seguito ad ogni turno della competizione, verranno selezionate tre squadre per ciascun girone che avranno meritato una nota positiva in virtù della prestazione e del risultato conseguito il sabato precedente. Ma non sarà tutto rose e fiori. Oltre le tre rappresentative considerate "buone", verrà indicata per ogni raggruppamento una compagine "cattiva", ovvero una squadra che nell'ultimo turno di campionato ha in qualche modo deluso oppure non ha rispettato le aspettative. Ecco la prima selezione di "Buoni o Cattivi" legata alla prima giornata di campionato.
BUONI
GIRONE A
CUS CASERTA
Il classico esempio della pecora che esce dal gregge. In un primo turno dove sono state registrate praticamente tutte vittorie casalinghe, l'unica a stonare è proprio la compagine casertana. Fossero tutte così le steccate canore! Più che steccata, potremmo parlare di fantastico assolo. Mister Ventimiglia non è soddisfatto della prestazione elargita, ma il successo ottenuto in quel di Aversa vale come oro. Il Cus Caserta c'è e ci sarà nella lotta per la C1. E' un pò come quella costante che tanto ha fatto disperare tutti noi in sede scolastica quando eravamo alle prese con le equazioni. Ora si deve trovare il filo della matassa per convertire tale coerenza in una trasformazione ad uno stadio successivo. Assidui.
BENEVENTO FUTSAL
In seguito ad un violentissimo colpo ricevuto in pieno volto, due possono essere le reazioni: rimanere a terra storditi oppure rialzarci e reagire con tutte le forze rimasteci. La banda Nicastro ha optato per la seconda possibilità. Dopo la feroce stangata subìta proprio all'ultima giornata della scorsa stagione, in seguito alla clamorosa uscita dalla zona play-off, chiunque poteva rimanerne frastornato. Il roster sannita, invece, ha raccolto tutta la rabbia agonistica e l'ha riversata in campo superando l'ottimo Real Sant'Erasmo. Ora bisognerà rigirare il filmino del campionato scorso, magari cancellando il finale hitchcockiano. Questa volta si auspica un lieto fine in pieno stile hollywoodiano, diciamo alla Spielberg. Il cast è pronto per le riprese. Ciak, si gira.
REAL CALVI
Chi ben comincia è a metà dell'opera. La matricola sannita è stata indicata un pò da tutti gli addetti come una possibile protagonista del campionato. Ma da che mondo è mondo, nessuno torneo si vince sulla carta. Ed è per questo che il roster guidato da mister Iuorio ha voluto dare a tutti una prova tangibile del suo reale potenziale vincendo all'esordio contro l'Atletico Marcianise. Disputare le gare con i favori del pronostico non è mai facile, soprattutto se sei una neopromossa. Entusiasmo e qualità non mancano. Una cosa è certa, il vestito di gala della C2 gli dona. L'importante è non sgualcirlo con il passare del tempo: una bella stirata ogni settimana e torna come nuovo. Comodi.
GIRONE B
REDAS NAPOLI
Ritorno al futuro? No, grazie. In casa Redas si preferisce progredire al presente e non incombere in preoccupanti deja-vù. Infatti l'avvio stentato della stagione scorsa è costato caro alla banda Breglia che ha visto sfumare sogni di primato troppo in fretta proprio a causa della pochezza di punti conquistati nel primo frangente di torneo. L'aver superato a pieni voti il difficile test del "Taglialatela" fornisce segnali piuttosto confortanti. E' ancora prematuro dire che si sono capiti gli errori, ma l'approccio è già diverso. E comunque sarebbe il colmo sviluppare un torneo opposto al precedente: ovvero disputare un'ottima prima parte e concludere in maniera disastrosa. Tutte le ventisei giornate devono essere disputate con uguale intensità, la posta in palio è sempre quella dei tre punti e non varia a seconda delle gare. Il tempo e gli errori avranno impresso saggezza? Per ora non è dato saperlo.
AZZURRA MARIGLIANO
In una prima giornata dove tutte le gare hanno registrato situazioni di sostanziale equilibrio tra le contendenti, l'unica a brillare è stata la compagine guidata da mister Izzo. In seguito a queste rotonde vittorie è sempre difficile capire dove iniziano i meriti dei vincitori e dove i demeriti dei vinti, ma per una neopromossa un miglior esordio non poteva essere auspicato. Una vera e propria iniezione di fiducia in casa Azzurra Marigliano. Ora l'eccessivo entusiasmo non deve dare alla testa, il rischio sarebbe troppo grosso. Ecco una nuova stella pronta a brillare. Lanciati.
CUS NAPOLI
Non c'è niente di meglio che partire con un successo in trasferta. Da buon universitari quali sono, i calcettisti del Cus Napoli svolgono al meglio l'esame assegnatogli espugnando l'ostico campo del Luzzatti. Ma attenzione, la tesi di laurea dista ancora venticinque impegnativi test: non bisogna perdere la concentrazione. Come dice Eduardo De Filippo: "Gli esami non finiscono mai". Diligenti.
GIRONE C
TURRIS OCTAVA
Cambiando l'ordine dei gironi il risultato non cambia? La proprietà commutativa in casa Turris è auspicata solo in parte. La stagione scorsa non è riuscita ad agguantare i play-off proprio per un soffio di vento, quest'anno un posto per le post-season sembra essere l'obiettivo minimo. Superare all'esordio l'ambiziosa Alma Salerno sembra essere il classico esempio di uno sparo di razzo verso il cielo per segnalare la propria presenza agli altri. Il fatto che questa compagine sia per adesso ignota alle altre partecipanti al girone non fa che rappresentare un vantaggio. Muoversi nel buio, proprio come i ladri in piena notte, può rappresentare un valore aggiunto. Scaltri.
FELDI EBOLI
E' vero, una rondine non fa primavera. Ma già il fatto che s'intraveda un volatile usualmente presente in climi sereni, può essere di buon auspicio per il prosieguo. Ricordiamo tutti il campionato a due volti svolto la scorsa stagione dalla Feldi che passò nel giro di poche giornate dalle stelle alle stalle. La speranza di quest'anno è almeno quella di rimanere costantemente a metà strada tra questi due opposti. Diciamo, ad altezza collina. Tanto per ottenere una permanenza nella categoria senza patemi. Alla ricerca di stabilità.
REAL OTTAVIANO
Debuttare nella categoria con una convincente vittoria casalinga a discapito di una delle squadre più accreditate del raggruppamento, la Lupe Pompei, non ha prezzo. Con questo successo, la compagine ottaviana smentisce tutti gli scettici che non la vedono idonea alla C2. Si preannuncia una vera e propria mina vagante del torneo, le altre sono avvisate. A tutto gas.
CATTIVI
GIRONE A
TELESE TERME
Si spera che almeno per questa volta il buongiorno non si veda dal mattino, magari da mezzogiorno in poi. Pessimo esordio del Telese in quel di Casagiove, troppo brutto per essere vero. Una squadra all'eterna ricerca di sè stessa. La stagione scorsa è stata croce e delizia del torneo, quest'anno ci si aspetta che sia solo la seconda o almeno un qualcosina di meno effervescente ma duraturo. Chiaroscuro.
GIRONE B
MN REAL FLEGREA
Il debutto è stato un fallimento totale. E' comunque legittimo pensare che essendo un sodalizio nato da poco, urge del tempo di ambientamento alla categoria. Ovviamente in un campionato difficile come questo, i tempi di amalgama sono sempre molto brevi. L'orologio è un feroce nemico, non conosce soste e scorre imperturbabilmente. Ci sono due soluzioni: o si accelerano i tempi di affiatamento o s'inventa una macchina del tempo. La seconda ci sembra un'opzione fantascientifica, quindi meglio sbrigarsi.
GIRONE C
LUPE POMPEI
Inciampare ai nastri di partenza non è un affare conveniente, soprattutto per una squadra che punta a disputare un campionato di vertice. Il Pompei non ha effettuato la brillante partenza della scorsa stagione, ma poco male poichè durante il prosieguo il roster targato Parisi conobbe un periodo di flessione che sembrava non terminasse più. A questo punto è meglio perdere la prima giornata e registrare una maggiore costanza di risultati durante il prosieguo. Quando si vuol vedere il bicchiere mezzo pieno! Speranzosi.