Riceviamo e pubblichiamo
Gentile direttore scriviamo a seguito del comunicato della società Benevento Futsal, altamente lesivo della nostra onorabilità e correttezza oltrechè totalmente distante dall'effettivo svolgersi dei fatti.
A corredo di quanto andiamo ad esporre, vorremo ricordare che a seguire il prepartita e la partita c'era un vostro stimato collega, il sig. Armando Serpe della Gazzetta di Caserta, che è arrivato sul campo addirittura prima del Benevento stesso ed ha potuto appurare come si sono svolte effettivamente le cose.
La società beneventana ci accusa, usiamo le loro parole, di avergli teso una trappola rendendo viscido il campo di gioco mediante uno strano lavaggio operato prima della partita…Sarebbe una cosa che si commenta da sola, ma riteniamo doverosa una replica: il campo da gioco non è stato lavato nè prima della gara nè precedentemente; semplicemente si è creata condensa dovuta all'umidità (cosa peraltro successa anche nella partita di serie A2 tra Brillante Roma e Marcianise e riteniamo in tante altre gare giocate in questo periodo dell'anno) che ha reso il terreno di gioco effettivamente un pò scivoloso. Prima della gara l'arbitro con capitani e dirigenti ha operato un sopralluogo ed ha deciso di far giocare la partita. I nostri ragazzi indossavano, come sempre delle scarpette da indoor, visto che giochiamo al coperto. Quando sappiamo di dover giocare all'esterno il mister provvede ad avvertirli e, chi le ha, indossa calzature più adatte. Qualcuno scivolava, qualcuno no, ma arrivare a dire che il tutto è premeditato offende una società che ha sempre fatto della correttezza la propria bandiera. Se l'arbitro non avesse fatto giocare la partita non sarebbe stato scandaloso, ma garantiamo che si sono giocate partite in condizioni ben più proibitive (come quella proprio a Benevento contro la Real Star). Per quanto riguarda il "vigliacco lancio di pietre" abbiamo già chiarito con la loro dirigenza la sera stessa dell'accaduto quello che è un episodio da condannare ma che va notevolmente ridimensionato. Purtroppo il campo si trova in una zona di Caserta "non esattamente tranquilla" e sembra che 2 ragazzini idioti quando il pulman del Benevento ha lasciato la struttura abbiano lanciato alcune arance contro il Pulmino sannita. La cosa è gravissima comunque ed infatti, appena informati dei fatt i abbiamo fatto noi stessi richiesta alla società beneventana di inviarci l'eventuale danno che provvederemo a risarcire oltre che le doverose e sincere scuse . Abbiamo inoltre individuato i 2 ragazzini che hanno fatto questa sciocchezza ed abbiamo avvertito le famiglie dell'increscioso episodio. L' addetto stampa del Benevento, dal quale speriamo la società prenda le distanze, ha omesso di ricordare che sin dal primo minuto sono stati dominati e che l'unica rete che hanno fatto è venuta a seguito di una….scivolata di un nostro giocatore. Crediamo infine che la società Benevento Futsal che è sempre stata una società corretta, ci farà pervenire al più presto le doverose scuse.
Ufficio stampa Cus Caserta