LUZZATTI – CAIVANESE 3-6
LUZZATTI: Pace, Festa M, Mastellone, Maresca, Marigliano (1), Brillante L. (1), Marchese, Prota (1), Mazzeo. Non Entrati: Cozzo, Gallucci, Montella
PRIMO TEMPO (1-2)
La Luzzatti perde ancora e dice addio alle residue chances di vincere il campionato. La gara contro la Caivanese era l'ultima spiaggia per gli uomini cari al presidente Pappagoda, ma nonostante una quantità industriale di occasioni da rete create, alla fine resta solo il rammarico e i complimenti della capolista che stavolta ha dovuto sudare le cosiddette sette camicie per portare a casa il bottino pieno.
Il quartetto iniziale (Pace tra i pali, Mastellone, Prota, Marchese e Marigliano) mantiene bene il campo e crea anche qualche grattacapo alla miglior difesa del raggruppamento, anche se sono gli ospiti a passare in vantaggio al 6' con l'imprendibile Antonucci che va via sul fondo con un doppio passo e la mette al centro per Cozzone che anticipa Festa per lo 0-1.
La reazione della Luzzatti non si fa attendere e dopo 5 minuti arriva il pareggio: Marigliano dopo l'ennesimo dribbling decide di liberarsi subito del pallone (evento raro) servendo a Prota un assist sul quale il giovane talento si dimostra più reattivo del portiere e grazie ad un rimpallo firma l'1-1.
Da quel momento inizia il festival degli errori sottoporta e delle prodezze dei portieri: ci prova Mastellone da un lato (fuori) e Cozzone dall'altro (alto da pochi passi), poi Brillante in mezza rovesciata (paratona di Laurenza) e infine Antonucci (bravo Pace in uscita).
Il gol è nell'aria e lo realizza ancora Cozzone che di punta trova impreparato il pur bravo Pace.
SECONDO TEMPO
Al ritorno in campo si nota subito il piglio aggressivo della capolista che grazie ad un Antonucci immenso (uscito tra gli applausi del corretto pubblico di casa) riesce a chiudere il match in pochi minuti: il 3-1 arriva con un doppio dribbling sul versante sinistro e conseguente assist a Bernardo, tutto solo nell'area piccola mentre il 4-1 è una magia del pivot che a metacampo stoppa la sfera e di prima la serve per l'infallibile Cozzone che non perdona.
I padroni di casa però non si arrendono e riescono a prendere di mira il forte portiere Laurenza, che prima devia in angolo un tiro a botta sicura di Marigliano e poi respinge una conclusione ravvicinata dello stesso Marigliano, che si rifà qualche minuto dopo in occasione del tiro dal dischetto procurato dallo stesso pivot: 2-4.
Spinta dall'entusiasmo la Luzzatti segna anche la terza rete con Brillante Luigi abile a girarsi nell'area piccola e a sorprendere l'estremo difensore ospite.
Mancano 7 minuti alla fine ma l'impresa non riesce visto che in contropiede Cozzone, ancora lui, lascia partire un sinistro preciso che sorprende Pace. L'assist naturalmente è del solito Antonucci.
Mr.Cappella, giustamente si gioca la carta del portiere di movimento, ma da un rilancio del portiere Laurenza (eroe di giornata) il portiere improvvisato Mazzeo si fa trovare impreperato regalando il 6-3 alla capolista che chiude definitivamente il match.
Nel finale nervosismo in campo con Maresca che si becca un'ammonizione per reiterate proteste.
CHIAVI DEL MATCH
La Caivanese si è dimostrata squadra esperta che ha sfruttato a proprio favore la maggior parte delle azioni offensive sviluppate, cosa che non è successo alla Luzzatti, che nonostante la grossa mole di gioco non è riuscita a concretizzare sotto porta. Infine la giornata di grazia della coppia Antonucci-Cozzone ha fatto il resto.
60°MINUTO
L'allenatore della Luzzatti, Gennaro Cappella è un fiume in piena: "Io e il mio collaboratore Santomenna abbiamo valutato attentamente la causa di questo periodo negativo e siamo arrivati alla conclusione che se una squadra costruisce venti occasioni nitide da gol allora il problema non è ne di natura tattica, nè di natura fisica ma bensì di natura mentale. Stiamo gettando al vento quanto di buono avevamo costruito. Ho l'impressione che non tutti remano dalla stessa direzione, devo capire soltanto chi vuole il bene di questa squadra e chi invece non è più intenzionato a seguire le mie direttive. Individuate queste persone inviterò loro, in accordo col mio staff tecnico, a consegnare borsa e completini, visto che la Luzzatti può tranquillamente fare a meno di loro".
Più cauta l'analisi del direttore Provenzano: "Purtroppo non viviamo un buon momento viste le 3 sconfitte di fila. In settimana cercheremo di capire i motivi di questi risultati. Per quanto riguarda il 5°posto in classifica voglio ribadire che il nostro obiettivo era e resta quello di una tranquilla salvezza e tutto quello che potevamo o possiamo conquistare sarà un qualcosa in più".