REDAS – LUZZATTI 6-5
LUZZATTI: Piccolo, Festa M (1), Mazzeo, Mastellone, Poerio (1), Gallucci, Maresca (1), Montella, Marigliano (1), Marchese (1), Liccardo. Non Entrato: Brillante L.
PRIMO TEMPO (3-3)
Continua la maledizione della prima gara dell'anno: dopo la Mecobil nel 2007, il San Rocco nel 2008, il Borgo Five nel 2009, tocca alla Redas dare il primo dispiacere del 2010 alla squadra della coppia Pappagoda-Provenzano.
La gara con i flegrei era fondamentale per continuare la corsa ai play off, visto lo scontro diretto Caivanese-Pomigliano ma soprattutto per eliminare una diretta concorrente in proiezione post-season. Invece sono emersi i soliti limiti del team rossoblu che comunque non avevano sfigurato per buona parte del match.
Dopo una prima fase di studio, arrivava la rete di Daniele Riso, il fratello più piccolo di Luca, che da calcio d'angolo trovava impreparato l'estremo portiere Piccolo.
La reazione della Luzzatti non si faceva attendere ed infatti dopo 2 minuti Poerio realizzava il suo 9°gol stagionale su rigore procurato da Montella. Il vantaggio dava maggior fiducia, così Festa ne approfittava con una delle sue ripartenze per tagliare in due la retroguardia avversaria e firmare il sorpasso. Palla a centro e Bitti regalava il 2-2 ai padroni di casa. Il festival dei gol continuava al 25'con Maresca, che realizzava un gol dei suoi: stop di tacco e girata all'angolino.
Una disattenzione difensiva però impediva alla Luzzatti di arrivare al riposo in vantaggio, così Martone ad un minuto dal termine impattava per il 3-3.
SECONDO TEMPO
L'equilibrio nella ripresa stava a testimoniare l'importanza della posta in palio, un gol poteva spostare gli equilibri in campo. Ed infatti, ancora Martone, ricomincia la ripresa così come aveva terminato il primo tempo con il gol del 4-3.
Mister Cappella decide di sostituire il portiere Piccolo con Liccardo, all'esordio, dopo lo scambio con il Casavatore a cui è andato Natoli. Ma la mossa, nonostante la buona prova del portiere, non provoca gli effetti sperati, visto che Pozzi a metà frazione porta il punteggio sul 5-3.
Gli ospiti accusano il colpo e nonostante conservano il pallino del gioco non riescono a creare occasioni pericolose fino al 24' quando Marchese trova l'angolo alto alla sinistra del portiere per il gol della speranza. Un minuto dopo anche la dea bendata gira le spalle alla Luzzatti: Marigliano conclude a rete, palla che sbatte sul montante e carambola sul destro di Mazzeo che incredibilmente non riesce a trovare la giusta coordinazione e tira a lato.
Gol mangiato, gol subito, la dura legge del calcio si conferma azzeccata visto che sull'azione successiva è ancora lo scatenato Martone a trovare il gol del 6-4 confermandosi un giocatore ritrovato dopo il bruttissimo infortunio subito alla clavicola lo scorso maggio nella gara valevole per i play off. La gara ormai volge al termine ed il gol di Marigliano nel recupero serve solo ad aumentare i rimpianti in casa Luzzatti, visto che i due minuti di recupero, concessi dall'irritante arbitro scarsissimo, volano via velocemente.
A fine gara leggero malore per il calcettista Festa Marco ,che è stato accompagnato all'ospedale San Paolo per accertamenti. Il ragazzo ha sostenuto alcuni esami che hanno dato esito negativo. Per fortuna il malore era dovuto soltanto allo stress della partita. Diverso il discorso di Poerio, le cui condizioni verranno valutate alla ripresa degli allenamenti dopo la botta al ginocchio ricevuta nel match.
CHIAVI DEL MATCH
La Redas ha mostrato maggiore volontà nel voler perseguire la vittoria, colpendo e chiudendo la partita nel momento decisivo e difendendo poi con attenzione il vantaggio, cosa che non è riuscita a fare la Luzzatti nel primo tempo dopo che si era trovata in vantaggio per ben due volte.
NOTE POSITIVE
La squadra ha dimostrato di essere viva su un campo difficile contro una squadra che ad inizio campionato era considerata la favorita numero 1 dagli addetti ai lavori,.
NOTE NEGATIVE
Troppi errori commessi soprattutto in fase difensiva: sul 1°gol l'estremo difensore non è immune da colpe, sul secondo dormita generale mentre sul 3°la squadra ha subito una ripartenza quando era in vantaggio ad un minuto dalla fine. Lo stesso vale per i 3 gol subiti nella ripresa! Bisogna ripartire da questi errori per riscattarsi visto che le prossime due gare verranno giocate in casa.
60°MINUTO
Il presidente Pappagoda: "Purtroppo non abbiamo superato quello che per noi era un esame di maturità. La gara si poteva vincere tranquillamente, ma purtroppo questo campo ci porta male. Però non dobbiamo drammatizzare, mi attendo una risposta già da sabato prossimo perché la squadra non mi è piaciuta oggi".
L'allenatore Cappella: "Oggi abbiamo incontrato una squadra più determinata di noi. Ci sta perdere una partita, mica scendiamo solo noi in campo, ci sono sempre gli avversari che oggi si sono dimostrati più cinici di noi. Non abbiamo giocato male ma gli errori commessi hanno deciso il match. Adesso voglio una pronta reazione già dalla prossima sfida con l'Aversa: rivoglio la mentalità vincente che ci ha contraddistinto prima della sosta".
Ufficio stampa Luzzatti