In riferimento a quanto riportato nel comunicato della Figc Campania n.88 reso noto ieri, l’Ansi Formazione Benevento5 prende atto, con grande rammarico, della decisione di rigetto assunta dal Giudice Sportivo in merito al ricorso presentato contro la multa comminata per quanto “presumibilmente” accaduto durante la finale di Coppa Campania che si è svolta lo scorso 6 gennaio al Pala Ferrara di Benevento. “Eravamo fiduciosi circa l’accoglimento, almeno parziale, del nostro ricorso –ha affermato Antonio Collarile, dg dell’Ansi Formazione Benevento5 – perché in sede di giudizio abbiamo fornito tutti gli elementi per confutare gli errori riportati dagli arbitri nel loro referto. Non ci siamo mai nascosti quando si è trattato di assumerci la responsabilità di quello che accade nel nostro impianto sportivo, ma non vogliamo passare per quelli che non siamo. Gli arbitri, nel loro resoconto della gara, hanno parlato di “numerosi lanci di bottigliette d’acqua in campo, sospensione della partita per 5 minuti e della nostra mancata collaborazione per porre fine alle intemperanze dei tifosi sugli spalti”. Una descrizione che riteniamo non attinente a quello che è davvero accaduto. Sulle gradinate c’erano 1100 persone in un clima di festa e grande partecipazione, così come sottolineato anche dai massimi vertici della Figc Regionale e Nazionale, tra i quali spiccava la presenza del dott. Cosimo Sibilia, vicepresidente della Figc. Abbiamo avuto elogi e attestati di stima per l’organizzazione di un evento che è stato uno spot per il calcio a 5 campano. Non è un mio pensiero ma un dato di fatto. E’ innegabile, ma non abbiamo mai detto il contrario, che un paio di bottigliette d’acqua dagli spalti siano state lanciate da tifosi che non rappresentano in nessun modo il nostro modo di intendere lo sport. Quando tutto questo si è verificato – ha proseguito Collarile – il nostro dirigente Pellegrino Di Fede, insieme al capitano del Benevento5, si sono immediatamente recati nei pressi degli spalti per esortare i tifosi a godersi lo spettacolo e non rovinarlo con gesti stupidi. Non c’è mai stato un vero momento di tensione come sembra fare intendere il referto arbitrale e la gara non è mai stata sospesa, ma solo interrotta per un minuto. D’altra parte, pur essendo presenti le Forze dell’Ordine, la coppia arbitrale non ne ha chiesto l’intervento perché la situazione è tornata immediatamente alla normalità. Non comprendiamo i motivi per i quali tutto questo sia stato ingigantito all’inverosimile. Il nostro auspicio era quello di ottenere almeno una riduzione della multa per allinearla a quanto davvero accaduto quella sera ma tutto questo non è successo e ci sentiamo beffati. I sacrifici per organizzare un evento di tale portata sono stati importanti. Ora saremo costretti a un nuovo, notevole, esborso economico a causa della multa che riteniamo eccessiva e basata su fatti non veritieri. Queste parole non avranno il potere di cambiare il destino delle cose. Pagheremo la multa ma passare per quello che non siamo lo riteniamo inaccettabile”.
Tornando al calcio a 5 giocato, la squadra domani ospiterà al PalaFerrara (ore 15) la capolista Leoni Acerra, un match decisivo per sperare di rimanere attaccati al treno play-off. I due collettivi, al momento, sono separati in classifica da 10 punti, il limite massimo che permette la disputa degli spareggi promozione. Per i giallorossi, numeri alla mano, si tratterà di una gara decisiva con mister Sorice che potrà disporre dell’intera rosa.
Ufficio stampa Ansi Formazione Benevento 5