Paolo Ferraro, classe ’92, uno dei goleador e dei simboli della stagione in corso più che positiva del Futsal Coast, sabato scorso ha rifilato sei reti al Sorrento salendo a 47 punti e tenendo il fiato sul collo sulla capolista Cus Avellino; sabato prossimo è atteso dallo scontro sul parquet dell’Agostino Lettieri.
LO SCONTRO DIRETTO POTREBBE ESSERE DECISIVO. “Con il team del patron Gargiulo non è stata una partita semplice, le squadre che affrontiamo conoscono le nostre potenzialità e si chiudono molto bene non lasciando spazi. Non era facile anche perché c’è rivalità tra le compagini costiere. Credo che prima dello scontro diretto, probabilmente decisivo, ci siano insidie, gli incontri vanno sempre giocati fino alla fine con la massima concentrazione”.
NON BUTTIAMO AL VENTO I PROGRESSI, I MIEI GOAL UTILI SOLO PER GLI OBBIETTIVI. “Se giochiamo come sappiamo credo che tutti si divertano e ci sia grande entusiasmo. I miei goal servono solo se riusciamo a portare a casa l’obbiettivo: si vince e si perde tutti insieme e alla fine vedremo se le mie prestazioni sono servite. Faremo di tutto per non buttare al vento ciò che di buono abbiamo fatto fino ad oggi. In Final Four abbiamo sbagliato l’approccio e siamo usciti, ma ad ogni modo non è stato semplice arrivarci e, ahimé, ovviamente dispiace ma non sarà possibile disputarla nuovamente”.
A 360° GRADI. “Sono fidanzato e lavoro come cameriere in un hotel a Positano, e oltre al futsal mi dedico alla pesca, la mia grande passione, di pari passo con l’andare in montagna”.
