Scrivo perchè mi sento amareggiato e deluso non perchè la mia squadra non è risucita a raggiungere i play off ma perchè per non farci arrivare è capitato un poco di tutto,in primis l'aggressione in una partita dove si giocava alla pari con la prima della classe e invece fattori esterni del tipo giocatori di altre squadre che non c'entravano niente con quella partita hanno fatto in modo che accadesse quello che mi auguro non accada mai in questo sport ( vedi schiaffo ad un mio giocatore durante la partita prontamente sanzionato con un comunicato ufficiale ma poi prontamente messo in discussione dall'arbitro in questione adducendo che la gara si poteva continuare con un palazzetto gremito per l'occasione e mai ribadisco mai,sgomberato e gli amici del Tonia lo sanno benissimo tanto più che loro non hanno nessuna colpa in questa vicenda ma mi devono rendere atto che non fu mai fatto sgomberare il palazzetto come invece dichiarato dall'arbitro solo dopo essercene noi andati per paura di essere aggrediti nuovamente.Ah dimenticavo di dire eravamo solo sette persone in quella partita per dovere di cronaca come si poteva continuare?.Abbiamo rispettato il campionato fino all'ultima giornata affrontando ogni squadra dalla 1 in classifica all'ultima sempre con onore e dignità pur avendoci messo in un girone che non ci spettava per luogo di appartenenza (licola) finiti a girare per tutto il casertano e confine con amore per questo sport con dedizione soldi e impegno e sacrificio di persone che amano davvero questo sport,ma sacrificio vano non per colpa nostra ma perchè forse noi,in quanto appena nati calcettisticamente parlando,ma con persone che di questo sport ne fanno parte da almeno 10 anni sempre lavorando con dedizione,abbiamo visto sfumare il nostro sogno da una classe arbitrale e dirigenziale che hanno tutelato il più forte e non il più debole,noi che in tutto il campionato abbiamo preso un solo cartellino rosso,abbiamo visto sfumare il tutto da un comunicato apparso oggiAggiungi un appuntamento per oggi sul sito ufficiale per dire il contrario e sfido chiunque a dimostrarlo di quello che relamente è capitato a parete prova ne è la partita con il parete che ci ha visto si perdere meritatamente sul campo ma allo stesso tempo abbiamo vissuto la partita con un una ansia pensando che la persona che ha aggredito il nostro giocatore,gioca proprio con il parete,con un arbitro che nella stessa partita: testuali parole dell'arbitro (li conosco non vi preoccupate),due giudici di campo che vengono solo nel nostro spogliatoio a fare il riconoscimento, altro caso strano, come dicevo sono casi strani o coincidenze?ma poi mi chiedo in una telefonata fatta con una persona della F.I.G.C. quella stessa federazione che da noi pretende soldi tanti ,impegni e rispetto per Loro ,senza tutelarci affatto,questa persona mi dice che il mio ricorso fatto regolarmente è inammissibile in quanto non avevo per il giudice allegato la regolare fotocopia della raccomandata alla squadra avversaria,e solo dopo aver detto che era una sciocchezza colossale in quanto il ricorso è stato fatto ad hoc prova ne è la ricevuta in mio possesso e la copia spedita alla squadra avversaria come specificatomi da questa persona.Ancora caso strano oggiAggiungi un appuntamento per oggi esce il comunicato e leggo che anzichè la raccomandata che non si trova per loro,il mio ricorso è rigettato perchè testuali parole :preso atto dell'assenza della società ritualmente invocata mai pervenuta comunicazione in merito,orbene dall'istruttoria espletata non si evincono elementi tali da confutare quanto riportato nel referto e corposo supplemento di gara.quindi rigettata.Ora io mi chiedo la prossima volta farò in modo che la mia squadra venga anche aggredita e malmenata almeno vinciamo la partita a tavolino per avere tre punti.Come mai è stato deliberato dopo l'ultima giornata come se si aspettasse qualcosa?come mai a me è stato riportato telefonicamente una cosa e poi cambiata quindi deliberata un'altra? eppure la fonte (telefonica intendo) è una persona abbastanza importante in federazione che ha contatti con tutti.Come mai mi chiedo all'ultima giornata?Mi chiedo forse è il momento di riflettere su tutto quanto questo sport ha da offrirci in quanto siamo noi che allestiamo organici,noi che alleniamo giovani,noi che amiamo ancora questo sport facendo sacrifici anche economici è ora che qualcuno ci tuteli.Altrimenti tutto quello fatto di buono diventa vano e inutile.
Adesso forse è il momento di riflettere su quello che noi facciamo per la federazione e quello che invece fa per noi la federazione nelle categorie minori.Forse una pausa di riflessione ci vorrebbe.
Alessandro Frattasio
Dirigente A.S.Club Aloha calcio a 5
La nostra testata giornalistica si dissocia dal contenuto di questa mail non avendo alcuna prova documentata dei fatti raccontati. Non esercitando mai la censura, la pubblichiamo per dovere di cronaca, ma il denunciante se ne assume tutte le responsabilità in ragione alla descrizione dei fatti essendo questo soltanto il suo punto di vista. La società Tonia Parete, o chi si sentisse coinvolto, avrà la stessa possibilità di replicare, se lo ritenesse opportuno, alle accuse rivolte.
la redazione di punto5.it
la redazione di punto5.it
Scrivo perchè mi sento amareggiato e deluso non perchè la mia squadra non è risucita a raggiungere i play off ma perchè per non farci arrivare è capitato un poco di tutto,in primis l'aggressione in una partita dove si giocava alla pari con la prima della classe e invece fattori esterni del tipo giocatori di altre squadre che non c'entravano niente con quella partita hanno fatto in modo che accadesse quello che mi auguro non accada mai in questo sport ( vedi schiaffo ad un mio giocatore durante la partita prontamente sanzionato con un comunicato ufficiale ma poi prontamente messo in discussione dall'arbitro in questione adducendo che la gara si poteva continuare con un palazzetto gremito per l'occasione e mai ribadisco mai,sgomberato e gli amici del Tonia lo sanno benissimo tanto più che loro non hanno nessuna colpa in questa vicenda ma mi devono rendere atto che non fu mai fatto sgomberare il palazzetto come invece dichiarato dall'arbitro solo dopo essercene noi andati per paura di essere aggrediti nuovamente.Ah dimenticavo di dire eravamo solo sette persone in quella partita per dovere di cronaca come si poteva continuare?.Abbiamo rispettato il campionato fino all'ultima giornata affrontando ogni squadra dalla 1 in classifica all'ultima sempre con onore e dignità pur avendoci messo in un girone che non ci spettava per luogo di appartenenza (licola) finiti a girare per tutto il casertano e confine con amore per questo sport con dedizione soldi e impegno e sacrificio di persone che amano davvero questo sport,ma sacrificio vano non per colpa nostra ma perchè forse noi,in quanto appena nati calcettisticamente parlando,ma con persone che di questo sport ne fanno parte da almeno 10 anni sempre lavorando con dedizione,abbiamo visto sfumare il nostro sogno da una classe arbitrale e dirigenziale che hanno tutelato il più forte e non il più debole,noi che in tutto il campionato abbiamo preso un solo cartellino rosso,abbiamo visto sfumare il tutto da un comunicato apparso oggiAggiungi un appuntamento per oggi sul sito ufficiale per dire il contrario e sfido chiunque a dimostrarlo di quello che relamente è capitato a parete prova ne è la partita con il parete che ci ha visto si perdere meritatamente sul campo ma allo stesso tempo abbiamo vissuto la partita con un una ansia pensando che la persona che ha aggredito il nostro giocatore,gioca proprio con il parete,con un arbitro che nella stessa partita: testuali parole dell'arbitro (li conosco non vi preoccupate),due giudici di campo che vengono solo nel nostro spogliatoio a fare il riconoscimento, altro caso strano, come dicevo sono casi strani o coincidenze?ma poi mi chiedo in una telefonata fatta con una persona della F.I.G.C. quella stessa federazione che da noi pretende soldi tanti ,impegni e rispetto per Loro ,senza tutelarci affatto,questa persona mi dice che il mio ricorso fatto regolarmente è inammissibile in quanto non avevo per il giudice allegato la regolare fotocopia della raccomandata alla squadra avversaria,e solo dopo aver detto che era una sciocchezza colossale in quanto il ricorso è stato fatto ad hoc prova ne è la ricevuta in mio possesso e la copia spedita alla squadra avversaria come specificatomi da questa persona.Ancora caso strano oggiAggiungi un appuntamento per oggi esce il comunicato e leggo che anzichè la raccomandata che non si trova per loro,il mio ricorso è rigettato perchè testuali parole :preso atto dell'assenza della società ritualmente invocata mai pervenuta comunicazione in merito,orbene dall'istruttoria espletata non si evincono elementi tali da confutare quanto riportato nel referto e corposo supplemento di gara.quindi rigettata.Ora io mi chiedo la prossima volta farò in modo che la mia squadra venga anche aggredita e malmenata almeno vinciamo la partita a tavolino per avere tre punti.Come mai è stato deliberato dopo l'ultima giornata come se si aspettasse qualcosa?come mai a me è stato riportato telefonicamente una cosa e poi cambiata quindi deliberata un'altra? eppure la fonte (telefonica intendo) è una persona abbastanza importante in federazione che ha contatti con tutti.Come mai mi chiedo all'ultima giornata?Mi chiedo forse è il momento di riflettere su tutto quanto questo sport ha da offrirci in quanto siamo noi che allestiamo organici,noi che alleniamo giovani,noi che amiamo ancora questo sport facendo sacrifici anche economici è ora che qualcuno ci tuteli.Altrimenti tutto quello fatto di buono diventa vano e inutile.
Adesso forse è il momento di riflettere su quello che noi facciamo per la federazione e quello che invece fa per noi la federazione nelle categorie minori.Forse una pausa di riflessione ci vorrebbe.
Alessandro Frattasio
Dirigente A.S.Club Aloha calcio a 5
La nostra testata giornalistica si dissocia dal contenuto di questa mail non avendo alcuna prova documentata dei fatti raccontati. Non esercitando mai la censura, la pubblichiamo per dovere di cronaca, ma il denunciante se ne assume tutte le responsabilità in ragione alla descrizione dei fatti essendo questo soltanto il suo punto di vista. La società Tonia Parete, o chi si sentisse coinvolto, avrà la stessa possibilità di replicare, se lo ritenesse opportuno, alle accuse rivolte.
la redazione di punto5.it
la redazione di punto5.it