Una cosa è certa: il Progetto Mugnano non parteciperà più al campionato di serie D. Il direttore generale, Giuseppe Costantino, manifesta l'interesse ad acquistare il titolo di serie B dell' Acerra, ma se le disponibilità economiche non lo permettessero, si opterebbe per un titolo di C1 (Acacie Casavatore) o di serie C2. "Ho elaborato tre piani da presentare domani sera al patron Miranda, il piano B, C1 e C2- dichiara il dirigente-, valuteremo il budget di cui disponiamo e prenderemo una decisione. Di sicuro la serie D è una categoria che non ci appartiene più. La B resta un grandissimo sogno e se decidessimo di intraprendere questa strada, porteremmo a termine ogni impegno e di certo non correremo il rischio di fare brutte figure, magari non presentandoci in occasione delle trasferte". Il Progetto Mugnano, come abbiamo visto, si sta mobilitando per entrare nel calcio a 5 che conta. A tal proposito non è da escludere che il club partenopeo possa accordarsi con il comune di Marano per disputare allenamenti e partite casalinghe al "Pala Marano".