Nella riunione dirigenziale che si è svolta ieri sera, si è stabilito che il Progetto Mugnano non acquisterà nessun titolo di serie B (Acerra o Marigliano). Il presidente Miranda ed il direttore generale Costantino hanno analizzato i vari aspetti del possibile salto di categoria, ed hanno dedotto che i tempi per iscrivere la società al campionato cadetto sarebbero stati troppo ristretti. Infatti il 7 luglio tutte le domande d'iscrizione dovranno essere inoltrate presso la divisione nazionale. Si cambia rotta e si punta ad acquisire un titolo di C1 o, nelle peggiori delle ipotesi, di C2. Giuseppe Costantino, a tal proposito, spiega che qualora non si trovasse nessun venditore, si presenterebbe ugualmente domanda di ripescaggio in C2: "Non faremo la B per evitare brutte figure. I tempi per allestire una rosa valida sono molto ristretti e non possiamo correre il rischio di subire un crollo della nostra immagine. Siamo una società seria e percio'puntiamo alla C1 o alla C2. Purtroppo abbiamo difficoltà a trovare titoli in vendita, soprattutto per quanto riguarda la C1. Se non dovesse andare in porto nessuna trattativa, inoltreremo domanda di ripescaggio".