Forio d'Ischia (NA) – I resoconti delle gare precedenti, gli ultimi provvedimenti disciplinari inflitti, infine partita a porte chiuse contro il Bacoli con pubblico inferocito, queste le premesse per la trasferta a Forio d'Ischia, contro la Mediterranea di Luigi Elia, invece veniamo accolti con rispetto sportivo e con tutti gli onori che la tradizione destina all'ospite. Quest'oggi il clima è stato clemente, giornata stupenda e mare poco mosso per la traversata alla volta dell'isola, così il Lepanto si ritrova all'imbarco unito e compatto per la delicata sfida. Miracolosamente riesce ad aggregarsi alla truppa anche Francesco Dionisio, seppur partendo più tardi, mossa che risulterà vincente vista la prestazione straordinaria del calcettista.
Il palazzetto ospita molti tifosi, ma non è gremito, contrariamente a quanto predetto, mai si è assistito a spettacoli che nulla avrebbero avuto a che vedere con il calcio a 5, in particolare, o con lo sport, in generale. Il Lepanto ha con se una decina di tifosi, partiti con la squadra in mattinata, sempre a sostenere i propri beniamini. La partita comincia con il Lepanto a pressare e la Mediterranea a cercare di uscire dai continui attacchi fuorigrottesi, più volte gli uomini di Gagliotta sfioravano il vantaggio, ma sia un ottimo portiere che la sfortuna sbarravano la strada al Lepanto. Su una ripartenza della Mediterranea la difesa, quest'oggi capitanata da Orlando, commetteva fallo, così sulla successiva punizione, causa errore in barriera di Loasses, gli isolani trovavano il vantaggio con Vuoso: 1-0 per la Mediterranea. Lo stesso Loasses non ci sta, lotta come un leone su ogni palla, conquistando spazi e falli, così al primo calcio da fermo a favore mette a segno l'1-1, rispondendo all'avversario. Ancora occasioni fallite, ora da un lato e dall'altro, si va così negli spogliatoi.
Nel secondo tempo le squadre prendono coscienza che il pareggio non favorirebbe nessuno, lasciando campo a ripartenze continue e a tante occasioni, ed è ancora la Mediterranea con Di Costanzo a concretizzare: 2-1 e si ricomincia. Loasses&co sanno di non essere qui in gita premio, e lo dimostra la grinta che ci mettono su ogni palla, è adesso che sale in cattedra Francesco Dionisio, che aveva già fallito un paio di occasioni nette, ma stavolta non sbaglia: 2-2 e pareggia il conto. Il Lepanto ora domina la gara, sfiora più volte il vantaggio, che arriva su un rigore concesso per un evidente fallo in area: 2-3 di Loasses dal dischetto. Si continua con lo stesso ritmo, in un'azione da manuale, Orlando mette a segno un eurogol che piega i guanti al portiere avversario, forse il colpo del ko che assesta il ribaltone del Lepanto: 2-4 e partita che sembra chiudersi. Invece è ancora Vuoso a cercare di agguantare gli ospiti, ma ancora la squadra di Fuorigrotta, spinta da Mocerino, Famà, Truppo e Massa, spegne le speranze casalinghe: 3-6 con reti in sequenza di Dionisio e Loasses che fissano il risultato finale.
Lode in primis ad una struttura e ad un pubblico che non meritano questa categoria, almeno secondo quanto visto quest'oggi, ma è il Lepanto a portare a casa il bottino, conquistando sul campo 3 punti fondamentali per tenere a distanza i diretti avversari. Mercoledì ci sarà la coppa, ma Gagliotta è deciso a dare spazio a chi gioca meno, dal momento che il vero obiettivo resta il campionato, così per farsi ritrovare pronti sabato, per la sfida col Fiesole, poco temibile per la classifica ma contro la prima della classe tutti vogliono fare bella figura, perciò mai abbassare la guardia. Complimenti al Lepanto tutto per la vittoria odierna, dagli uomini goal ai ragazzi in panca, un risultato maturato grazie a tutti loro, ma figlio anche dell'ottima organizzazione messa a disposizione dalla Società, che ha permesso ai ragazzi e ai tifosi di rendere indimenticabile questa giornata…forza LEPANTOOOO!
Antonio DI MAIO – addetto stampa ASD LEPANTO