Finisce in parità il derby di Fuorigrotta, nessun vincitore e nessun vinto a guardare il risultato, ma ad analizzare le azioni goal della partita è il Lepanto a recriminare. Per ben tre volte negli ultimi 10 minuti, gli uomini di Pittiglio si sono trovati in superiorità numerica contro l'estremo difensore avversario, in due occasioni hanno sbagliato malamente, nell'altra il portiere si è superato, infine il capitano Di Turo ha sprecato il tiro libero con cui si è chiusa la partita.
Un plauso particolare ad entrambi gli estremi difensori dell'Antares, nel primo tempo tra i pali Danilo Lauro si è guadagnato la palma di uomo partita, almeno 3 interventi strepitosi e 2 veri e propri miracoli, nel secondo tempo non è stato da meno il suo collega.
Ma non si può addurre come scusanti ad un pareggio la bravura del portiere, gli errori degli attaccanti o le sviste dell'arbitro, è invece da ricordare che si è chiuso il primo tempo con il risultato di 3-5, causa il caldo e la panchina decimata, Ferrara in primis è entrato per circa 10 minuti senza la possibilità di calciare, causa guai muscolari. Pertanto il Lepanto è stato bravo a rientrare in partita e cercare di vincerla sino alla fine.
Ai microfoni di Radio Sport, Paolo Addeo dichiarava: "Il Lepanto delle ultime giornate è migliorato dal punto di vista del gioco, nonostante i risultati non siano stati incoraggianti, ma la sparuta rosa di giocatori non ha reso facile le scelte al tecnico. Pittiglio però ha saputo motivare i ragazzi ogni giornata, infondendo loro grinta e carattere e insegnando i fondamentali di una disciplina che risulta familiare ma è quasi nuova. Questo perché nonostante si tratti di calcio, il calcio a 5 è un altro sport, con un uso diverso della palla, del dribbling, del tiro, pertanto alcuni buoni giocatori devono ancora percorrere tanta strada prima di divenire dei calcettisti veri e propri. Mi complimento con la squadra per il gioco espresso e per l'impegno profuso nel derby contro l'Antares, ma, ripeto, Fuorigrotta ha bisogno di una squadra protagonista e vogliamo essere noi quella squadra per cui fare il tifo nei prossimi anni."
Si ringraziano i tanti tifosi a bordo campo, tra cui sono da annoverare Guglielmo Loasses (probabile trattativa? n.d.r.), il mister Enrico Errico del Pegaso Capo Miseno e 2 suoi acquisti, Nicola Ferri e Daniele Barbi (contropartita per uno scambio? n.d.r.).
Sabato 6 giugno calerà il sipario su questa stagione, ma il Lepanto ha un bel progetto per l'anno prossimo, godiamoci l'ultima giornata poi il "cartellone" della prossima stagione sarà reso noto.