Cade la capolista EAM Striano in quel di Marigliano, dove non basta un primo tempo da spettacolo per portare a casa la posta in palio, mariglianesi che realizzano il colpaccio stagionale vincendo contro quella che fino ad oggi (ndr) era l’unica squadra imbattuta del girone.
Match che inizia sotto il segno del fair play targato Striano: gara che oltre il tempo limite concesso ancora non inizia, conseguente vittoria a tavolino per la compagine strianese, ma dopo un summit privato nello spogliatoio giallo blu si decide per la disputa regolare della partita.
Subito EAM Striano all’attacco che crea gioco e guadagna campo, la difesa locale cerca di chiudere gli spazi, ma Votello trova subito il varco giusto per depositare in rete la palla del vantaggio (6’). Si aspetta la risposta mariglianese, ma è sempre lo Striano a creare occasioni pericolose e in meno di tre minuti Saulino mette le ali ai suoi, all’11’ con una precisa punizione e al 13’ su rigore. Marigliano che accusa il colpo e cerca la reazione per riaprire il match, EAM Striano che prova il colpo del ko, ma gli Esposito ( i due portieri) fanno la differenza, fino al 26’ però , quando arriva la terza rete personale di Saulino che sembra chiudere la prima frazione e anche la partita, ma dopo due minuti il Marigliano si rimette in corsa e si va al riposo sull’1-4 per gli strianesi.
Ripresa che mostra da subito la voglia di riscatto del Marigliano e un’EAM Striano che sembra appagata e troppo rilassata, dopo alcuni interventi dell’estremo ospite al 6’ Velotto trova lo spazio per trafiggerlo e rimettere in corsa i suoi. Sale in cattedra a quel punto il direttore di gara che in tre minuti con un doppio giallo (il primo inventato) manda anzitempo sotto la doccia Robustelli (13’), ne approfitta della superiorità il Marigliano che accorcia (14’). Arbitro che si ripete un minuto dopo con Votello, due cartellini in una manciata di secondi e conseguente espulsione (15’) e i locali con l’uomo in più agguantano il pareggio (16’). Mr. Pappacena da fuori (come i dirigenti Falco Pasquale e Cozzolino Montesano Antonio), per decisione dell’arbitro (mancata esibizione della tessera unipersonale…) manda in campo il giovane Michele Pappacena. Marigliano sulle ali dell’entusiasmo, Striano frastornato dalle decisioni del direttore di gara e arriva il vantaggio locale (21’), capolista che cerca la reazione, ma dopo alcuni vani tentativi è ancora la compagine di casa a segnare (29’) e ipotecare un prestigioso risultato. La caparbietà dello Striano però non svanisce nel recuperò con Fabio Adamo si rimette in corsa, ma un minuto dopo il colpo del ko mariglianese spegne ogni speranza degli ospiti (33’).
A fine gara umori e stati d’animo contrapposti, il patron Strianese Fabio Cordella: “avevamo la possibilità di vincere senza giocare, ma una squadra e soprattutto una società che come noi vuole trasmettere la passione per lo sport non potevamo fare diversamente. Complimenti ai giocatori del Marigliano, e tengo a sottolinearlo ai giocatori, ma una direzione di gara scandalosa che ha rischiato di compromettere non solo la gara…”
Comunicato Stampa EAM Striano C5