Al Circolo Canottieri Napoli si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto United Colours of Futsal. Il progetto, ideato dal dg della società Enzo Imperatore, ha come obiettivo primario l'integrazione degli extracomunitari attraverso il calcio a 5 ed altre attività formative. Da quest'anno, però, l'attenzione si è estesa anche ai ragazzi che vivono nelle realtà partenopee maggiormente disagiate.
"Ci tengo a precisare che la nostra non è una squadra di calcio – esordisce Enzo Imperatore – ma un progetto sociale di integrazione. Il nostro sogno è creare una scuola calcio gratuita, che possa accogliere i figli dei ragazzi che stiamo aiutando e che aiuteremo. Per adesso è importante aiutare queste persone, creando in loro la cultura della vittoria". "Abbiamo già aiutato alcuni ragazzi a regolarizzare il loro permesso di soggiorno – afferma Giulio Dionisio, vice presidente e responsabile delle relazioni esterne – ed ora puntiamo a rafforzare ulteriormente la loro integrazione". Presente all'evento anche Sal Da Vinci, socio onorario del club da sempre sensibile alle problematiche sociali: "Cercherò di sostenere per quanto possibile questo nobile progetto – promette il cantante – sia per aiutare l'inserimento degli extracomunitari, sia per favorire i giovani napoletani nel momento delicato che la nostra amata città sta attraversando". Altro ospite presente è Marco Ferrigno, noto maestro dell'arte dei pastori in terracotta, anch'egli socio onorario dello United Colours of Futsal. Ferrigno ha ribadito l'importanza dell'integrazione degli extracomunitari, sottolineando come questi abbiano spesso qualità lavorative e morali fuori dal comune.