Guadagna due punti l’Italservice Pesaro sull’Acqua&Sapone Unigross. Due punti in più che lasciano il tempo che trovano visto che nel prossimo turno di Serie A ci sarà lo scontro al vertice (sabato 3 aprile al PalaRigopiano in diretta su Raisport HD alle ore 19), ma quel +3 di Colini su Scarpitti evidenzia lo stato di forma delle ultime finaliste scudetto. I campioni in carica sono un rullo compressore, battono anche il Cybertel Aniene (doppietta di Borruto nel 5-2 del PalaPizza) e proseguono nel percorso netto di un girone di ritorno fatto solo di successi: 11 su 11. L’A&S, invece, va a corrente alternata: scappa via a Este, sul triplo vantaggio, va all’intervallo sul 3-1 ma si fa rimontare dal Petrarca in una ripresa dove succede di tutto. La rete di Misael a meno di 5’ dal termine sembra avviare i nerazzurri all’agognato successo, ma non è così: l’A&S si fa sorprendere da una galeotta ripartenza patavina, Rafinha Novaes ringrazia e firma il clamoroso 7-7.
Negli altri incontri la Came Dosson blinda la terza piazza della regular season. A Pescara la notizia è che non segna Japa Vieira: ci pensano Murilo Schiochet e Dener a piegare il Colormax. Finisce in parità a Librino l’atteso scontro diretto in chiave playoff: botta e risposta Bagatini e Josiko, 1-1 fra Meta e Sandro Abate. Ma né il Signor Prestito CMB né la Feldi ne approfittano. Grazie a un gol di Cesaroni a 31” dalla fine i lucani di Nitti strappano un pari a Nocera col San Giuseppe, va peggio a Riquer: scatta la trappola Lido, Gedson e Rocha firmano un 2-1 pesantissimo in ottica salvezza per il roster di Ciccio Angelini. Non ne vuole sapere di mollare il CDM: i liguri di Michele Lombardo doppiano un Mantova ora in zona playout e tengono accesa la fiammella di speranza per la permanenza nel gotha del futsal nostrano.
UFFICIO STAMPA DIVISIONE
