
Il progetto che porterà il futsal su Sky è stato uno dei punti di discussione della riunione dei presidenti della Serie A che è andata in scena stamattina al Salone d’Onore del CONI al Foro Italico. Una nuova avventura sul piccolo grande schermo, con un broadcaster che ha dimostrato di stare al futsal quanto il tricolore sta all’Italia e che potrà sicuramente garantire un salto di qualità giornalistico all’argomento calcio a cinque: prevista una location fissa, un’”arena” che ogni giornata ospiterà una gara di cartello del massimo campionato, così come figura nel palinsesto un appuntamento settimanale che sarà un contenitore dinamico ma anche di approfondimento e narrazione sulla nostra disciplina e i personaggi che la animano.
Dall’incontro, però, è emersa un’ulteriore preoccupazione che va al di là delle belle parole espresse dal presidente del CONI, Giovanni Malagò, intervenuto per aprire i lavori, e poi sottolineate dal presidente della Divisione Calcio a 5, Luca Bergamini: i playoff scudetto rischiano di slittare ulteriormente. O meglio, le gare dei quarti di finale tra Syn-Bios Padova e Feldi Eboli, alla luce dell’ultimissima comunicazione arrivata dal Veneto riguardante la persistenza dei casi di positività nel gruppo squadra petrarchino, potrebbero essere spostate con la conseguenza che l’ipotesi della Final Four, di cui si era vociferato potesse disputarsi a metà giugno a Pesaro, rischia di venire congelata e comunque rinviata. Il presidente del Petrarca, Paolo Morlino, ha chiesto lo spostamento delle gare a partire dal 5 giugno, quindi con una settimana di ritardo: se ne discuterà certamente nel corso del Consiglio Direttivo che si terrà a partire dalle ore 15 sempre al Salone d’Onore del CONI.
Nell’ambito della riunione consiliare si discuterà certamente di quello che è un altro dei problemi cardine che caratterizzerà l’inizio della nuova stagione. Quando prenderà il via il prossimo campionato di Serie A che, ricordiamo, si giocherà con un girone da sedici squadre? Originariamente si era pensato a sabato 9 ottobre, data però che ricade a margine del periodo di svolgimento dei Mondiali in Lituania al quale prenderanno parte diversi giocatori militanti nelle squadre del nostro massimo campionato, motivo per il quale era stata scartata l’idea di iniziare già a settembre. Considerando che l’attività tornerà a fermarsi obbligatoriamente a cavallo tra gennaio e febbraio del prossimo anno per gli Europei olandesi, si comprende facilmente che il rischio di disputare parte della stagione con turni infrasettimanali è elevato.
Più della realizzazione del sogno Sky, che comunque rimane un obiettivo storico per il futsal in tv, il presente dice che i playoff sono avvolti nell’incertezza, il domani è che la Serie A edizione 2021/2022 richiederà un impegno che solo di carattere logistico sarà superiore al precedente torneo, se parecchie giornate (sulle trenta di “regular season” previste) si dovessero giocare a metà settimana. Per i consiglieri, insomma, non sarà un pomeriggio di semplice sintesi.
Fonte: calcioa5anteprima.com