Dietro il fuggitivo Italservice Pesaro c’è sempre l’Olimpus Roma. La squadra di D’Orto risponde al successo nell’anticipo della capolista con una prova di forza contro una Meta Catania in difficoltà: quattro marcatori differenti con tanto di clean sheet per i capitolini, che mantengono la seconda piazza e allungano su un Napoli Futsal a cui non basta il solito Fortino. Complice un primo tempo da dimenticare (sotto 4-1), i flegrei di Basile cadono malamente (7-3) a Settimo Torinese contro una grande L84 e scendono anche dal podio, in virtù del ritorno al successo del Syn-Bios Petrarca contro un Opificio CMB Matera in forte calo.
Negli altri incontri il Pescara scappa due volte, prima con Murilo poi con Onnembo, ma il Ciampino Aniene lo riprende sempre, dapprima con Portuga e definitivamente con Joao Salla. Finisce in parità lo scontro salvezza fra il Todis Lido di Ostia e il Manfredonia. I sipontini partono forte, volano 2-0 e al duplice fischio sono avanti 3-1. Nella ripresa la rimonta capitolina firmata da Sanchez e capitan Barra.
Ufficio stampa Divisione