Il Real San Giuseppe comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive di Paolo Cesaroni. Il giocatore, classe 1991 e autore di 17 reti nell’ultimo campionato di A con il CMB, è il secondo innesto per mister Scarpitti ed indosserà la maglia numero 19. Il club ringrazia la Proneo e Luigi Nappi per il buon esito della trattativa.
PREROGATIVA – “Dopo i problemi emersi in casa CMB, qualche squadra mi ha contattato, ma la voglia del presidente Massa e del mister Scarpitti di volermi a San Giuseppe mi ha colpito e l’ho apprezzata moltissimo e alla fine è stata determinante, perché per me essere cercato e ben voluto è quasi una prerogativa – dice il giocatore.- Ho trovato un ambiente caldo come solo al sud si può respirare, tanta voglia di fare bene e di competere con tutti, che è la cosa più importante”.
RITROVARSI – “Ho parlato con il tecnico Scarpitti, anzi ci parlai ancor prima di chiudere la trattativa proprio per capire se tutti e due eravamo sulla stessa lunghezza d’onda e sinceramente mi sono bastati cinque minuti per capire che tutto sarebbe andato per il meglio – continua Cesaroni.- Ritrovare alcuni dei miei vecchi compagni? Sono felicissimo di questo ed è stato un fattore che ha inciso, sarei bugiardo a dire il contrario, ritrovo Ercolessi e Patias, compagni di tante avventure in nazionale, il Cholo Salas e Duarte compagno di squadra ma soprattutto di tante, tantissime cene (sorride, ndr)”.
ASPETTATIVE – “Mi aspetto un campionato particolare, visto che siamo al primo anno di una riforma importante, dove tutte le squadre potranno dire la loro e dove secondo me la progettazione della stagione sarà fondamentale – conclude.- Noi dobbiamo essere bravi a capire subito cosa vuole il mister e con la forza del gruppo fare il meglio possibile poi è ovvio che non siamo i favoriti, ma abbiamo la voglia di ribaltare ogni pronostico e ricoprire un ruolo importante per giocare le fasi finali del campionato che al Real San Giuseppe quest’anno, nonostante le avesse raggiunte sul campo, sono state tolte”.
Benvenuto, Paolo!
Ufficio Stampa Real San Giuseppe