Prosegue il sogno del Cus Caserta che, dopo aver piegato Bari e Chieti, si impone a L'Aquila per 3 a 1 e sogna le final eight scudetto. Il derby campano con Salerno del 14 aprile deciderà quali delle 2 squadre andrà a rappresentare la Campania nelle finali scudetto che si terranno in Molise dal 23 al 29 Maggio.
Perso Marino per infortunio, la compagine allenata da Guido Ventimiglia può però contare sui nuovi innesti Laurenza e Cerreto che si rileveranno fondamentali. Dopo una breve ma sentita visita sui luoghi del terremoto, la squadra casertana si recava al campo dove l'aspettava la brutta sorpresa di un pesante ritardo degli arbitri che posticipava la gara di oltre 2 ore. Nonostante il piccolo "incidente organizzativo" i casertani riuscivano a rimanere concentrati e passavano subito in vantaggio con Laurenza, abile a sfruttare un errore della difesa. La fortissima formazione abruzzese (5 giocatori di C1 e 1 di serie B), giocava praticamente l'intera gara con il portiere di movimento ma l'attenta difesa casertana ed un perfetto Danilo Della Valle riuscivano a mantenere inviolata la porta. Anzi era proprio Laurenza, in contropiede, a realizzare il goal del raddoppio. I casertani premevano alla ricerca della rete della tranquillità ma l'ottimo portiere di casa respingeva tutti gli assalti. La ripresa cominciava sulla falsariga del primo tempo, ma era la squadra di casa a trovare la rete che riapriva il match. I casertani non si disunivano e riuscivano però poco dopo a trovare la rete con Nicola Cerreto, ottimo esordio il suo, che approfittava di un retropassaggio sbagliato e realizzava a porta vuota. A questo punto i casertani gestivano la palla e Daniele Di Vico forse il migliore in campo, sfiorava anche la rete del 4 a 1. La nottata abbruzzese si concludeva con una meritata cena in un agriturismo del posto (nella foto). Il dirigente Bellofiore a fine gara è molto soddisfatto " La squadra ha ben interpretato la partita e la ha affrontata nella maniera più corretta, nonostante il pesante ritardo che ne ha condizionato la concentrazione. Ma è giusto contenere l'euforia perchè non abbiamo ancora raggiunto l'obiettivo delle finali scudetto che è ad un passo ma va conquistato sul campo contro la fortissima squadra salernitana; avremo il vantaggio el fattore campo, ma non dobbiamo sottovalutare la squadra salernitana che ha giocatori di tutto rispetto"