Questa sera, dunque, la sfida contro l’Argentina sarà decisiva per la vittoria nel triangolare: dopo la mezza giornata di riposo concessa in mattinata dal Ct Roberto Menichelli, la squadra ieri ha effettuato una leggera seduta di allenamento nel pomeriggio. E’ tanta la voglia di scendere in campo contro l’Albiceleste: una squadra che Mammarella conosce bene, visto che ci giocano due suoi compagni del Montesilvano, Leandro Cuzzolino e Cristian Borruto. “Ho sentito Cuzzolino in aeroporto prima di partire per la Croazia, ma con lui e Borruto avevo già parlato a Montesilvano al termine della stagione”, racconta il capitano, “Sono molto contenti di essere arrivati in nazionale, lo meritano dopo il successo in UEFA Futsal Cup e anche perché sono due ottimi ragazzi che lavorano sodo. La loro convocazione è meritata”. Ma che partita sarà quella di giovedì sera alla Zatika Hall? “Contro l’Argentina le motivazioni crescono, perché è un’avversaria sudamericana e soprattutto molto forte”, ammette Mammarella, “Dovremo mettercela tutta per vincere questa sfida e raggiungere così un obiettivo molto importante, sia per noi sia per tutto lo staff”.
Patias non vede l’ora di scendere in campo. “E’ una partita bellissima, l’aspettiamo con impazienza”, racconta l’uomo capace di vincere due scudetti di fila, con il Montesilvano e la Marca Futsal, “Certo, sarebbe stato più bella disputarla in Italia con un grande pubblico, ci dispiace un pochino che questo non sia possibile, ma è comunque una gara di notevole importanza. Conosciamo le loro qualità, sono una squadra giovane, con giocatori che partecipano al nostro campionato. Sappiamo che non mollano mai, dovremo fare un’altra buona prestazione altrimenti sarà dura portare il risultato a casa. Sicuramente vogliamo vincere il torneo, ogni volta che veniamo in nazionale vogliamo far vedere di meritare la convocazione. Sappiamo che ci sono altri giocatori di grande qualità che non hanno questa opportunità, quindi giochiamo sempre per vincere. Ci teniamo tanto”.
Il Ct per questo appuntamento ha rinunciato a quattro pezzi da novanta come Marcio Forte, Edgar Bertoni, Saad Assis e Luca Ippoliti, ma la sua Italia con tanti giovani ha vinto e convinto martedì sera a Porec. “E’ da tempo che Menichelli cerca di mettere sempre più giovani, è stato molto bravo a inserirli gradualmente sia nelle amichevoli sia nei raduni, “mescolandoli” con i senatori”, conclude Mammarella, “Così possiamo vedere giocatori del calibro di Ercolessi e Romano prendere sempre più spesso possesso del campo. Dobbiamo ringraziare anche il Ct per questo, perché è stato bravissimo e si vede la sua mano: ci ha creduto e ci crederà come sta facendo vedere a tutti quanti”.
THREE NATIONS CUP – PROGRAMMA
MARTEDI’ 21 GIUGNO – ore 20
Croazia – Italia 1-4
MERCOLEDI’ 22 GIUGNO – ore 20
CROAZIA-ARGENTINA 0-4 (0-3 p.t.) CROAZIA: Jukic, Grcic, Jelovcic, Suton, Novak, Grbesa, Despotovic, Dulvat, Babic, Bajrusovic, Palavra, Laura, Mijatovic Ct. Stankovic
ARGENTINA: Elias, Belsito, Cuzzolino, Borruto, Basile, Taffarel, Gonzales, Fafasuli, Stazzone, Rescia, Taborda, Maina, Amas, Quevedo Ct. Larranaga
MARCATORI: 1’06’’ Borruto (A), 8’16’’ Gonzales (A), 10’29’’ Basile (A) del p.t., 6’44” Gonzales (A) del s.t.
ARBITRI: Alessandro Malfer (Italia), Angelo Galante (Italia), Marko Brucic (Croazia) CRONO: Andrej Topic (Croazia)
AMMONITI: Dulvat (C), Taborda (A)
GIOVEDI’ 23 GIUGNO – ore 20
Italia – Argentina
CLASSIFICA: Argentina, Italia 3, Croazia 0