Galeotto il primo turno della Coppa Italia per una delle finaliste della passata stagione, che va subito fuori. Olimpus Roma battuta da un Real San Giuseppe che si è dimenticato in fretta dello scivolone piemontese nell’ultimo turno di campionato. La squadra di Fausto Scarpitti colpisce sempre a inizio frazione, sempre con Ale Patias, Dimas prova a riaprire un bellissimo match, che non cambierà però più di risultato: è 2-1 per i vesuviani.
I CAMPIONI IN CARICA PASSANO – La sconfitta nel confronto diretto e soprattutto lo stato di forma delle due contendenti ponevano più di un interrogativo sull’indecifrabile Italservice Pesaro-L84. Dubbi fugati, nelle partite da dentro o fuori i campioni in carica indossano sempre il loro vestito migliore. Al PalaFiera la squadra di Colini parte a razzo, subito 2-0 con Ruan e ancora De Oliveira: il rosso a Tondi sembra chiudere l’incontro, eppure l’ex Cuzzolino lo riapre su tiro libero, la sua specialità. Gioia effimera, perché Dalcin fa subito 3-1 e l’asso argentino fallisce il suo secondo doble penalty: si va al riposo sul 3-1. Cerbone nella ripresa rifà sotto il roster di Paniccia, ma Tonindandel chiude anzitempo i giochi. Con tre gol per tempo, infine, la Sandro Abate si riscatta dopo il k.o. patito nello Sky Match di Genzano con l’Olimpus. Super Ugherani trascina i Lupi insieme ad Alex, il Melilli rientra in partita con due reti a cavallo dei due tempi, Alex e Massimo Abate producono un altro solco, ma l’autorete di Angellot Caro tiene in piedi i siracusani, prima del definitivo 6-3 del Diavolo Ciezano.
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