Il Mama San Marzano allarga le sue prospettive. Cominciano gli spareggi per la B, laddove cambiano le dimensioni. Del campo, innanzitutto. Domani alle 16 è sfida al Ferrandina in quel PalaCoscioni di Nocera Inferiore, che per una giornata dovrà replicare la spinta decisiva dell’Annafrank per far sì che i granata di coach Mele approdino nella Cadetteria che sta per venire.
“Non abbiamo mai giocato lì – dice Massimiliano Ferrara alla vigilia, – ma è inutile ripetere che una cosa del genere non potrà mai essere un alibi. Abbiamo le nostre idee, la concentrazione è quella giusta ed i tifosi sono la nostra arma in più. Sarà, secondo me, una sfida ad alta intensità. Loro, come noi, se sono giunti fin qui significa che hanno parecchia forza e dovremo fare attenzione”.
“Sono una compagine ben preparata e schierata sul parquet, li abbiamo osservati. Dobbiamo dare tutto, come il mister giustamente ci chiede ogni volta. Ma questo è indubbio, viviamo per questi appuntamenti. Bilancio personale? Sono soddisfatto, con qualche acciacco in meno forse avrei potuto fornire un contributo maggiore alla causa. Siamo una famiglia, stare con gente come Ferraioli, Fabbrini e Calabrese ti porta sempre a migliorare. A prescindere dall’esito resteremo uniti”.