Paragrafo due, capitolo primo. Ancora per poco forse, dalle parti di San Marzano sul Sarno. Sabato a Salandra, ore 16, i granata saranno ospiti del Ferrandina. Forti del 10-0 della settimana scorsa, i ragazzi di coach Mele provano a scorgere quello che potrebbe essere l’ultimo doppio passo verso il sogno cadetto: di fronte ci sarebbe a giugno una tra Soverato e Mazara (andata e ritorno, il 3 ed il 10), ma prima c’è nuovamente da archiviare la pratica lucana.
“Stiamo vivendo qualcosa di inspiegabile – dice l’estremo difensore Gennaro Grimaldi, – e questo non vuol dire che non ci sia consapevolezza nei nostri mezzi. Anzi, le sensazioni di settimana in settimana sono sempre positive. E questo è un bene. Vogliamo continuare a crescere, riserve o non riserve: fino a prima del fischio d’inizio non sappiamo mai chi scenderà in campo, ciò ci fa essere costantemente stimolati e pronti. Poi, non c’è che dire, ormai siamo una famiglia. Il rapporto con Pepe? E’ fraterno, non siamo due portieri qualunque che giocano insieme: siamo amici dentro e fuori, questo ci permette di tenderci l’un l’altro la mano anche meglio. Pensare che volevamo soltanto divertirci, così dicevamo ad agosto, adesso è tempo di continuare a vincere”.