“Vicepresidente, la stagione appena conclusa ha visto lo Scafati S.Maria piazzarsi al 5° posto, con 39 punti. Per poi perdere ai play off contro il Città di Palma. Quali sono le sue considerazioni?”
“Naturalmente come primo tifoso e nei panni di dirigente non vorrei mai porre dei limiti alla squadra e le intenzioni quindi sono sicuramente quelle di migliorare quanto fatto l’anno scorso. Le intenzioni diventano quindi obbiettivi innanzitutto di crescita. Per quest’anno ho massima fiducia per i nuovi innesti, desiderosi di indossare la nostra maglia e sono sicuro che insieme ai big dell’anno scorso formeremo una rosa di lusso per la categoria. Posso dire di aver trovato degli amici, oltre che semplici professionisti, con la voglia di remare dalla stessa parte, anteponendo il bene della squadra a presunte glorie personali. Con questi presupposti non possiamo che essere propositivi”.
“La società quest’anno, conferma sempre lei come figura di vicepresidente… non si può dire lo stesso per altri ruoli. Che ha da dire a riguardo?”
“Voglio ringraziare la società che ha voluto rinnovare la fiducia nei miei confronti, cercherò di ripagare con il massimo dell’impegno. Si è ritenuto opportuno fare un cambiamento perché purtroppo sono sorte incomprensioni con le precedenti figure, le quali, a parer nostro, non rispecchiavano al meglio quello che per noi significa lo Scafati e di conseguenza cosa richiede una società del genere. Ci siamo affidati al nuovo DS Pasquale Abbruzzese, che ritengo una persona vincente (basta vedere l’ultimo campionato) ma soprattutto perbene, ha abbracciato a pieno le esigenze della società, pensando solo in bene e per il bene della stessa. Identico discorso per mister Ciro Sorrentino che con il suo atteggiamento in punta di piedi, e la voglia di mostrare le sue idee brillanti e innovative, secondo me, farà solo bene al panorama del futsal, portando una ventata di novità e di facce pulite”.
“Quali sono, invece, gli obiettivi che il vicepresidente si prefissa per questo Scafati S.Maria 2023?”
“Posso dirti che per me gli obbiettivi sono sempre gli stessi: godermi ogni singolo momento al meglio con onestà. Delle volte la penso e mi fa arrabbiare tanto, ma poi la vedo e sono convinto che ogni minuto che ci passo insieme mi ripaga di tutto perché è sempre uno spettacolo vederla. E come i bambini che trovano il regalo che desiderano a Natale, io la vedo e dico tanto così..” .
Ufficio Stampa (Marianna Colangelo)
