La prossima serie C1 sembra delinearsi verso un’identica composizione in termini numerici: 14 nella stagione appena andata in archivio, 14 in quella 23-24. Se analizziamo la situazione nel dettaglio con il Terzigno in B e Miele saldamente in panchina (reso noto il rinnovo), e con Mama e Junior Domitia che tenteranno di rientrare nella cerchia cadetta, vi sono Cp, Olympique Sinope, le novità Napoli 2023 C5 ed Amalfi Coast Sambuco (frutto rispettivamente del cambio di denominazione del Lausdomini e dell’unione di intenti tra le due realtà della Costiera), Sorrento, Trilem, Cus Napoli e Flegrea. E siamo a quota 8.
Capitolo Dalia. Da Moschiano è giunta comunicazione ufficiale che le inidoneità del PalaScibelli hanno spinto verso la rinuncia dei vertici irpini con volontà di cedere il titolo (LEGGI). Era balenata la possibilità di fare la B con l’Alma Salerno, per il momento passi in avanti concreti non se ne sono fatti. Dalla C2 il Chiaiano di Riso, il Quarto di Breglia, il Borgo di Orefice ed il Ter Ignis di Barbato che ha rilevato il titolo del San Gregorio Magno. Si giunge così a 12 caselle, di cui due da riempire verrebbero occupate dalla Futsal Barrese e dalla Virtus Campagna. Le due compagini sembrerebbero intenzione a presentare domanda di ammissione nella massima serie regionale. L’idea era passata anche per la mente dei vertici dell’Atletico Giugliano, il club però non possiede i requisiti per la partecipazione.