
La Salernitana Femminile 1970 tornerà domenica a giocare in casa, dove sarà di scena alle ore 16:00 contro le siciliane del Meta Catania.
Al Palazzetto dello Sport di Pontecagnano andrà in scena, infatti, la sfida valida per il terzo turno del girone D di Serie B di futsal. In vista della gara con le sicule, che fa seguito ai successi con il Castellammare C5 e il Reggio Sc, in casa granata a parlare è stata Alessandra Lisanti, capitano del quintetto guidato da mister Lanteri.
“A Reggio Calabria è stata una partita gagliarda e ricca di emozioni. Nonostante l’ambiente caldo e qualche difficoltà in campo, siamo riuscite ad imporci ed a dettare i nostri tempi di gioco. Nel momento di difficoltà, poi, abbiamo mostrato gran spirito di sacrificio e di gruppo, lottando da vera squadra. Per noi è ancora solo l’inizio”.
“Il match contro il Meta Catania, come ogni partita, sarà determinante per il nostro percorso. Loro avranno, sicuramente, intenzione di riscattarsi e vorranno farlo sul nostro campo. Dal canto nostro, invece, non vogliamo deludere i tifosi né lo staff. Siamo pronte a dare battaglia. Assenze? Non ci appelliamo ad alibi l’obiettivo resta la vittoria anche perché con il mister e il lavoro extra siamo abituate”
“Rispetto allo scorso anno il girone è diverso con compagini che hanno cambiato volto. Le affronteremo, le studieremo e le conosceremo in campo, di volta in volta. Sicuramente ci stiamo preparando ed abbiamo voglia di giocare, a viso aperto, con tutte.
Di sicuro, siamo una squadra poliedrica ed in grado di mutare nel corso delle partite. Non manca la grinta nel migliorarci in ogni occasione per elevarci sin dall’allenamento e riportare lo spesso agonismo in partita. In definitiva, vedremo una Salernitana che mostra passione e voglia di combattere su ogni pallone”.
La Nazionale femminile all’Arechi di Salerno. “Significa ispirare nuove generazioni e rendere tangibile e veritiero il desiderio di tante bambine oltre a dare ridondanza al movimento femminile a Salerno e non solo. Sarà una partita molto interessante non solo dal punto di vista emotivo, ma anche dal punto di vista tattico dato che si gioca contro la Spagna campione del mondo. Anche vedere il Pallone d’Oro in azione all’Arechi avrà un suo fascino. Poter far parte, anche se da spettatrice, di questo puzzle è comunque meraviglioso”.
Ufficio stampa Salernitana Femminile