Il primo turno di Coppa Italia di Serie A regala conferme e sorprese. Le prime tre di regular season sono in forma: Olimpus Roma, Napoli ed Ecocity Genzano mostrano i muscoli e approdano senza problemi al secondo turno. Avanza anche il Meta Catania, che però ha bisogno di un gol di Turmena a 50” dalla fine per domare (ai supplementari) una coriacea Fortitudo Pomezia.
CAMPO RIBALTATO – In due sovvertono il pronostico dato dalla classifica di fine andata e dal campo: Italservice Pesaro e Active Network si qualificano a spese di Sandro Abate Avellino e Came Treviso, quest’ultima sorpresa dai viterbesi che avevano vinto in casa in campionato, cadendo nell’ultimo turno di campionato, settimana scorsa.
POSTICIPI AL CARDIOPALMA – Feldi Eboli e L84 le ultime due a passare, non prima di aver sudato le proverbiali sette camicie. Sembra tutto facile per i campioni d’Italia nel derby con il Sala Consilina trasmesso su Sky Sport: le volpi di Salvo Samperi segnano tre gol in meno di sette minuti, ma i draghi di Oliva con due reti in 5’ tornano in partita. Nella ripresa arriva il 3-3 di Cutrignelli, si va ai supplementari: nel primo vibranti proteste salesi per il doppio giallo (il secondo per simulazione) all’indirizzo di Cutrignelli, nel secondo overtime Patias riporta avanti i rossoblù ma Brunelli (complice Dalcin) rende il finale di gara thrilling. Tutti col fiato sospeso: con tanta fatica la Feldi Eboli accede al secondo turno in virtù del miglior posizionamento al termine del girone di andata. Rischia anche la L84 in casa con il Pirossigeno Cosenza, ci vuole un gol di Cuzzolino a 8” dal termine per eliminare i lupi calabrese: è 3-2.
Ufficio stampa Divisione