La Spagna vince il VI Grand Prix de Futsal. Al Newton de Faria di Anàpolis il Brasile padrone di casa è battuto 2-1 davanti al proprio pubblico, oltre seimila spettatori. Crolla quindi il dominio delle precedenti edizioni assieme al record di imbattibilità della formazione verdeoro che durava da quasi cinque anni.
Gli iberici del Ct Venancio Lopez si prendono così la rivincita della finale mondiale del 2008 quando al Maracanazinho di Rio de Janeiro furono sconfitti ai calci di rigore. Le reti per i campioni d'Europa, entrambe nel primo tempo, di Rafa Usìn e Ortiz. Nella ripresa il gol della speranza per il Brasile firmato da Fernandinho.
Grossa delusione per la Selecao che sognava il 6° Gran Prix consecutivo e ferma a quota 157 le partite consecutive senza sconfitte. Delude la stella e idolo in patria Falcao che dovrà rimandare i festeggiamenti per il gol n.300 con la maglia carioca.
Perfetta invece la tattica di gioco degli spagnoli che hanno concesso poco ai campioni del mondo sfruttando al meglio ogni occasione. Il vantaggio al 6' è frutto di un'azione tutta in velocità conclusa con un sinistro in diagonale del giovane Rafa Usìn, 23 anni, che infila Thiago in uscita. Il raddoppio al 16' è un'invenzione di Ortiz che inganna il portiere verdeoro con un fantastico pallonetto da oltre metà campo.
