L’Academy Felice Piccolo ha deciso di rafforzare le sessioni di individual training. In un’ottica progettuale futura verranno approfonditi gli aspetti tecnici legati al calcio a 5 ed alla sua propedeuticità verso il calcio a 11, in quanto disciplina base e formativa sul piano tecnico-tattico. Tutto ciò che riguarderà la metodologia del pallone a rimbalzo controllato sarà curata dalla collaborazione di mister Vincenzo Panico, navigato tecnico divisosi nel tempo tra le due discipline con grande passione e trasporto. Da una base di partecipazione di massimo otto atleti, l’obiettivo all’orizzonte è quello di garantire almeno un allenamento specifico a settimana per ciascuna delle categorie della scuola calcio. In Italia i primi passi sono stati mossi dal progetto della Juventus, vanno sottolineati anche gli accordi che nel tempo hanno sottoscritto società come Sampdoria, Bologna e Roma.
“Credo molto in questo progetto perché sono certo che focalizzarsi sui fondamentali del futsal possa portare benefici ai ragazzi, soprattutto dal punto di vista tecnico. Ed è quello su cui oggi occorre lavorare – le parole del presidente Antonio Piccolo. – Si dice sempre che oggi ai ragazzi manca giocare per strada. Ecco, ma cosa significa giocare per strada? Tra i tanti significati che possiamo dare a questa frase, sicuramente possiamo affermare che va a giustificare una mancanza di estro e tecnica pura. Ciò che nel futsal fa da padrone. Da questo punto di vista il paese è molto indietro, lo sarà finché gli addetti ai lavori si concentreranno sulla fisicità: abbondano testimonianze di calciatori, di fenomeni che raccontano quanto il calcio a 5 sia stato loro d’aiuto per la crescita fin dal principio nella propria nazione”.
“Innanzitutto il mio ringraziare va al presidente Antonio Piccolo per avermi assegnato questo incarico – la soddisfazione di mister Vincenzo Panico. – Sono motivato, si tratta di svolgere un ruolo innovativo all’interno di una scuola calcio che pensa esclusivamente allo sviluppo dei suoi ragazzi. Il mio compito sarà quello di implementare il bagaglio tecnico di ogni giovane atleta. Ritengo sia un aspetto fondamentale non solo sul piano formativo ma anche per aprire una strada diversa nel loro avvenire”.
Ufficio stampa Academy Felice Piccolo