Una partita molto tirata, come ci si aspettava d'altronde, quella tra le due formazioni di punta del Girone C. La vera sorpresa è come le padrone di casa sul sintetico del Montetermiti soffrono il bel gioco delle ospiti. Ne viene fuori una partita che non dà respiro alle calcettiste di entrambe le compagini in campo ed agli spettatori accorsi per vedere l'incontro.
Il Real Statte prova ad andare in attacco sin da subito, ma al nei primi minuti gli interventi di Flaminio su Convertino prima e su Nicoletti poi sono impeccabili e non lasciano spazio per il tiro. Al 4' Acone prova a sorprendere Margarito dalla distanza e subito dopo anche Blanco si trova davanti alla porta dello Statte, ma il portierone pugliese dice di no. All'8' Gimena Blanco serve Di Dato, che tira al volo, ma non riesce a prendere bene le misure. Al 10' Nicoletti fa la barba al secondo palo. Subito dopo Margarito respinge una bella conclusione di Di Dato. Al 18', sfruttando un errore in attacco delle iseffine, lo Statte parte in contropiede e con Nicoletti infila la porta protetta da Mascia. L'Isef risponde con i suoi due fenomeni: Blanco serve Flaminio che sfiora il legno alle spalle di Margarito. Tre minuti dopo ancora Blanco dileggia la difesa avversaria, ma colpisce il palo. Capitan Flaminio al 24' mostra la sua destrezza con una mezza rovesciata, che va di poco fuori. Al 28' è Acone che serve con precisione la testa di Di Dato, ma il portiere pugliese c'è ancora. L'azione successiva fa tremare i cuori oranges, ma D'Andria non approfitta della posizione favorevole e tira alto sulla traversa. Al 31' c'è tempo per altre emozioni. Prima Flaminio mette di poco fuori, poi Mascia si esalta sul tiro di Convertino.
La ripresa vede l'Isef subito aggressivo, con Flaminio e Blanco. Al 3' il portiere iseffino si allunga su un tiro angolato di D'Andria. Blanco risponde attraversando la metà campo avversaria, ma la conclusione è fuori. Al 4' c'è un errore clamoroso di De Leonardo, che non riesce a mettere dentro. Un minuto dopo Acone, in grande forma, ruba palla a Buonfrate, che si stava proponendo in avanti. Subito dopo Gimena colpisce il secondo legno della gara. Al 7' Margarito è costretto a distendersi per mettere fuori un tiro insidiosissimo di Di Dato. Stessa risposta del portiere pugliese alla conclusione di Gimena Blanco. Al 19' Di Dato colpisce il terzo palo per l'Isef. Tre giri di lancette e Flaminio passa a Blanco che di testa costringe Margarito a deviare la palla sopra la traversa. Gli ultimi minuti sono incandescenti. Prima viene chiamata in causa Mascia che si esalta in una bellissima parata, poi Flaminio va al tiro e Margarito dice di no. Flaminio è caparbia e ci riprova, ma colpisce l'incrocio dei pali. Solo al 32' arriva finalmente la rete del pareggio in un azione confusa nell'area dello Statte. E' proprio il Capitano dell'Isef, Lina Flaminio, a regalare la gioia più grande alla squadra, alla dirigenza ed a tutta la tifoseria iseffina.
Un pareggio conquistato all'ultimo istante provoca sempre una gioia incontenibile, che fa somigliare il risultato ottenuto ad una vittoria piena. Eppure, quando le emozioni hanno lasciato spazio alla razionalità, un solo punto in una partita giocata in maniera egregia, con tantissime occasioni mancate, sta alquanto stretto. Una cosa è certa però, fa bene al morale delle calcettiste dell'Isef rendersi conto di come sia stato possibile mettere in difficoltà una squadra dal passato e dal presente glorioso come il Real Statte, anche in una situazione di emergenza dovuta alla quasi assenza di cambi. Insomma le carte per far bene ci sono tutte. Ora bisogna recuperare le ragazze infortunate e lavorare sulla convinzione, perché dopo la partita giocata ieri a Statte si è avuta un'ulteriore conferma delle grandi potenzialità di questa squadra.
Domenica prossima l'ultima gara della Prima Fase da giocare a Poggiomarino contro la palermitana dell'ASD Sporting Club P5. Una partita importantissima per la qualificazione della squadra allenata da mister Conza alle Final Eight.