In un mercato fino a questo momento fermo quasi al palo e privo di movimenti interessanti soprattutto per quel che concerne la massima serie, è il Napoli Vesevo a segnalarsi con il primo grande colpo messo a segno nella sua campagna di rafforzamento. Il presidente Edoardo Cardillo, coadiuvato dal suo fidato entourage, regala infatti al nuovo tecnico Maurizio Deda il centrale difensivo Almir Rossa. Classe '81, nell'ultima stagione protagonista con la casacca della Maran Spoleto, il giocatore italo-brasiliano approda all'ombra del Vesuvio a titolo definitivo. Un innesto importante per lo scacchiere tattico dell'allenatore partenopeo, che potrà contare sull'esperienza e sulle indubbie qualità tecniche del calcettista proveniente dal club umbro. Per lui si tratterà della settima stagione in Italia, viste le precedenti esperienze avute con Pisa, Lazio, Arzignano, Cesena, Kaos Bologna con la parentesi di San Giorgio ed infine Spoleto per l'appunto. E non finisce certo qui per la società vesuviana, che è addirittura sulle tracce di Sandrinho, campione d'Italia in carica con la Luparense. Trattativa in pieno itinere quella con l'estroso giocatore brasiliano, il cui arrivo in maglia azzurra vorrebbe significare un autentico salto di qualità per una matricola quale è il Napoli Vesevo. Senza alcun fondamento invece le indiscrezioni trapelate nelle ultime settimane e relative ad eventuali contatti in corso tra lo stesso club partenopeo ed il pivot del Torrino (fresco di fusione con la Lazio Colleferro) Alcides Pereira: non risulta esservi infatti alcuna trattativa avviata con il ventottenne bomber nativo di Paranavai (Brasile) come ribadisce lo stesso presidente Cardillo: "Smentisco in maniera categorica questa notizia".