Napoli Futsal Barrese in cerca di riscatto dopo i due kappaò consecutivi. E' questa la volontà della squadra e del suo allenatore. Contro lo Scicli la vittoria è un imperativo.
Lo Scicli è un cliente difficile – commenta mister Di Costanzo- ha bravi calciatori e gioca un ottimo calcio a 5 sia in casa propria che fuori, tant'è che è imbattuto in quattro gare. I Siciliani devono recuperare la gara casalinga con la Luparense non disputata per l'impegno dei veneti in Coppa Europa. Per quanto riguarda il Napoli Futsal Barrese, sono da valutare le condizioni di Ninho il quale, negli ultimi dieci giorni ha svolto solo lavoro differenziato per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio operato. Per il resto, recuperati Thiago e Ferreyra, posso dire che ci siamo tutti. I ragazzi hanno lavorato con grande impegno decisi a fare l'impossibile pur di vincere la seconda gara di un campionato dove lodi e complimenti per il gioco mostrato non ci fanno dimenticare che in classifica siamo ultimi con soli tre punti all'attivo e, d'accordo con il nostro presidente, spero di giocare male ma vincere!
– La squadra, a parte lo scempio compiuto con il Cagliari, ha sempre giocato bene, ma ha sempre perso, di misura ma ha perso, ci spieghi perché? –
"Analizzando le gare disputate fino ad ora, là dove si è perso di misura, esprimendo un gioco idoneo alla massima serie, si è visto che la maggior parte dei gol li abbiamo subiti a conclusione di veloci ripartenze avversarie innescate, quasi sempre, da palle perse o a causa di errati passaggi, o mentre proponevamo noi un contro attacco. A Montesilvano, invece sono stati evidenziate difficoltà nelle chiusure delle diagonali difensive ed errori di piazzamento sui calci di punizione. Tre dei quattro gol dei padroni di casa sono stati favoriti dagli errori che ho appena sintetizzato. Ovviamente, in settimana abbiamo lavorato molto su questi aspetti al fine di correggere tali errori. Ora non ci rimane che andare in campo tranquilli e fare bene le cose che sappiamo fare. Una eccessiva pressione psicologica, determinata dall'obbligo di dover vincere ad ogni costo, potrebbe rivelarsi deleteria."