LA GIORNATA – Nulla da fare per il Napoli Vesevo, che nella sedicesima giornata del campionato di massima serie ritorna con un'altra sconfitta sul groppone dalla trasferta sul campo dell'Acqua&Sapone. La compagine allenata dal tecnico Lamers s'impone con il risultato di 4-2 al termine di un match ancora una volta ben giocato dalla squadra partenopea, condannata come al solito dagli
episodi (incredibili le parate di Zaramello nel secondo tempo) ed incapace di sferrare il colpo del k.o. dopo il vantaggio (2-1) maturato a conclusione della prima frazione di gioco. Davvero un peccato per il team azzurro, guidata dal duo Florio-De Michele dopo l'addio di Andrea Centonze, protagonista di una
buona prestazione, non servita tuttavia – come peraltro già accaduto a più riprese nel corso di questa sfortunata stagione – ad incamerare punti importanti per la permanenza nel massimo campionato. Discorso salvezza che diventa ancor più complicato con il passare delle giornate, anche se le
ulteriori concomitanti sconfitte incassate da Atiesse e Cagliari contribuiscono a mantenere in vita le speranze per il raggiungimento del predetto obiettivo.
La formazione di mister Diaz viene infatti gelata dal Bisceglie tra le mura amiche con un gol realizzato da Jubanski a pochi secondi dal suono finale della sirena (2-3), mentre i ragazzi di Podda perdono con onore ed a testa alta sul campo di una sempre più ritrovata Luparense (5-3). Con la sofferta vittoria
conquistata in terra sarda, la compagine di Capurso riesce a consolidare la terza piazza e ad accorciare le distanze da Marca e Lazio, che concludono a reti inviolate l'atteso big-match di alta classifica disputato in quel di Roma, con i trevigiani che dunque riescono a mantenere intatto il vantaggio di sette punti sui capitolini. Nell'anticipo del venerdì il Montesilvano non va oltre il
pari nel catino di Augusta (1-1), tanto che gli abruzzesi sono scavalcati al quinto posto in graduatoria da uno straordinario Asti, ancora vittorioso dinanzi al proprio pubblico contro il Pescara (6-2). Vittoria pesante, infine, per il Putignano, impostosi tra le mura amiche contro il Kaos (5-2).
LA PARTITA – Quasi come stordito dall'ormai inaspettata mancata qualificazione
alla Final Eight di Coppa Italia e soprattutto da quattro sconfitte
consecutive, l'Acqua&Sapone affronta il Napoli Vesevo con l'intento di
ritrovare nuovamente la via del successo davnti al pubblico amico, ma mister
Lamers deve fare a meno dello squalificato Ferreira e degli infortunati
Forghieri e Sanna. Così il tecnico brasiliano, sostituito in panchina da Fuardo
poichè fermato dal giudice sportivo, un po' a sorpresa rinuncia inizialmente al
portiere Zaramello e manda in campo un quintetto composto da Gallon, Vendrame,
Mazoni, Leite e Mello. Il Napoli Vesevo, da parte sua, non naviga certo in
acque più tranquille rispetto agli avversari ed è alla ricerca di punti
importanti per poter continuare a sperare nella salvezza. Non più guidati in
panchina da Andrea Centonze ma dal duo Florio-De Michele, i vesuviani si
schierano in avvio con Ranieri tra i pali e Longobardi, Mele, Campano e De Luca
a completare lo starting-five. Gara molto combattuta fin dalle prime battute, i
padroni di casa provano a prendere in mano le redini del gioco ma si trovano al
cospetto di un Napoli Vesevo molto determinato e ben organizzato in
retroguardia oltre che pungente in attacco. Campano e De Luca spaventano i
locali con alcune ripartenze interessanti. Gli abruzzesi non riescono a trovare
spazi negli ultimi venti metri, ben presidiati dagli avversari, così ci provano
dalla lunga distanza ma Ranieri fa buona guardia e non si lascia sorprendere.
Poco prima dello scoccare del 13' Campano parte in contropiede e crea le
premesse per il vantaggio degli ospiti, siglato dal veterano Mollo, al suo
terzo centro stagionale. La reazione dei padroni di casa non si lascia
attendere e così dopo appena un minuto arriva il pareggio, recante la firma di
Vendrame. Melose e Campano continuano ad imperversare pericolosamente dalle
parti di Gallon ma sono poco precisi nella conclusione. Il capitano si riscatta
al 17', finalizzando l'ennesima ripartenza dei napoletani e riportando la sua
squadra in vantaggio. Qualche secondo più tardi è Ranieri a salire in cattedra
respingendo efficacemente i tiri di Leite e Ze Renato. Il bomber del Cavone si
rende protagonista di una straordinaria azione personale poco prima dell'
intervallo, ma non riesce a depositare la sfera in fondo al sacco a portiere
ormai battuto. Nella ripresa la partenza dell'Acqua&Sapone è davvero arrembante
tanto che dopo appena 24" Mazoni riesce a trovare lo spiraglio giusto per
riportare la sfida in parità. Il Napoli Vesevo non si disunisce ed anzi ritorna
a farsi vedere con crescente insistenza nella metà campo abruzzese. Al 5'
Melise è pronto ormai ad esultare ma la gioia del gol gli viene negata da un
prodigioso intervento di Zaramello, nel frattempo subentrato a Gallon. Tre
minuti più tardi è ancora il portiere brasiliano a negare ai vesuviani la
possibilità di tornare nuovamente in vantaggio, opponendosi miracolosamente ad
una ripartenza tre contro uno. Poco oltre la metà della seconda frazione di
gioco l'occasione ghiotta capita sulla testa di Leite, che colpisce il palo su
assist prezioso di Mazoni. E' il preludio al sorpasso degli abruzzesi, che si
concretizza al 13' grazie ad un'autentica sventola di Ze Renato che non lascia
scampo a Ranieri. Incredibile, ma vero: il Napoli Vesevo è costretto a
rincorrere. Zaramello è grande protagonista e respinge tutti gli attacchi degli
ospiti, che al 15' capitolano per la quarta volta sotto i colpi di Mazoni, che
realizza così la sua doppietta personale. L'arrembaggio finale dei partenopei
non sortisce gli effetti sperati, De Luca ci prova dalla media distanza ma
Zaramello è davvero prodigioso e consente alla sua squadra di condurre in porto
un'importante vittoria.
ACQUA&SAPONE MARINA CSA-NAPOLI VESEVO 4-2 (1-2 p.t.)
ACQUA&SAPONE: Sferrella, Tottone, Ze Renato, Mazoni, Nei, Leite, Di Fabrizio,
Gallon, Vendrame, Tiago, D'Orazio, Zaramello All. Lamers (squalificato, in
panchina Fuardo)
NAPOLI VESEVO: Ranieri, D'Addio, Longobardi, Campano, Mollo, Mele, De Luca,
Iazzetta, Iannone, Maggio, Melise, Di Lorenzo All. Florio
ARBITRI: Daniele Meles (Ancona), Marcello Mezzasalma (Bassano Del Grappa)
CRONO: Alan Scutti (L'Aquila)
MARCATORI: 12'55'' Mollo (N), 14'04'' Vendrame (A), 16'40'' Campano (N) del p.
t., 0'24'' Mazoni (A), 12'44'' Ze Renato (A), 14'56'' Mazoni (A) del s.t.