LA GIORNATA – Dopo tre risultati utili consecutivi si arresta la marcia del Napoli Vesevo, sconfitto nettamente sul campo della Luparense con il risultato di 11-2. attuta di arresto tutto sommato ampiamente preventivabile per la compagine partenopea, presentatasi peraltro all'appuntamento in formazione rimaneggiata per le assenze degli squalificati Maggio e Mele e ritrovatasi al cospetto di un avversario in grande forma, galvanizzato dal gran colpo compiuto sette giorni prima sul campo del Montesilvano campione d'Italia in carica e soprattutto dall'aggancio al secondo posto della classifica. Illusoria la rete del momentaneo pareggio firmata da Raffaele Iazzetta in risposta all'immediato vantaggio siglato in apertura da Vampeta, con il team di Fernandez subito pronto a piazzare il nuovo breack decisivo e ad archiviare la pratica già in chiudura di prima frazione di gioco (7-2) per poi dilagare nella ripresa. Poco male per un Napoli Vesevo che vede comunque ancora immutate le sue speranze di salvezza e che può vantare ancora una lunghezza di vantaggio sul Cagliari, rimontato nel finale in quel di Bisceglie e costretto ad accontentarsi soltanto del pareggio (4-4) dopo essersi ritrovato temporeaneamente in vantaggio per 4-2. Sempre più fuori dai giochi per la permanenza in massima serie l'Atiesse, come da pronostico battuto a domicilio dalla capolista Marca (2-5). Fondamentale in chiave salvezza-diretta il successo di misura (1-0) conquistato dall'Augusta contro la Lazio, con i siciliani che dunque si avvicinano sensibilmente ad Acqua&Sapone e Kaos, superate tra le mura amiche rispettivamente da Asti (1-2) e Montesilvano (1-4) e per questo nuovamente risucchiate in piena bagarre play-out. Per quel che riguarda invece la zona play off, tre punti davvero importanti quelli incassati dal Pescara nella trasferta di Putignano (2-3). Ora stop al campionato per le qualificazioni ad Euro 2012 (Melise convocato dal c.t. Roberto Menichelli), si riprenderà sabato 5 marzo: al PalaJacazzi di Aversa sarà di scena il Kaos.
LA PARTITA – Rinvigorita dalla splendida vittoria in rimonta strappata in quel di Montesilvano, valsa il sospirato aggancio alla seconda piazza, la Luparense si presenta alla sfida casalinga contro il Napoli Vesevo con l'obiettivo di proseguire il suo ottimo momento di forma, caratterizzato da otto risultati utili consecutivi (sei successi e due pareggi). Sull'altro fronte c'è un avversario anch'esso galvanizzato dai sette punti conquistati nelle ultime tre gare, risultati fondamentali per consentire il sorpasso in graduatoria ai danni del Cagliari ed il temporaneo approdo alla zona play out, ma fortemente penalizzato dalle defezioni di Maggio e Mele, chiamati a scontare il turno di squalifica inflitto dal giudice sportivo. A razzo la partenza dei veneti, che dopo appena 15" di gioco sbloccano il punteggio grazie a capitan Vampeta, abile a farsi trovare sul secondo palo e ad insaccare su perfetto scarico di Honorio. Non sembra scomporsi la squadra ospite, che poco dopo lo scoccare del 2' riporta in equilibrio il match grazie ad una veloce ripartenza condotta da Iazzetta, che trafigge inesorabilmente l'incolpevole Martino. E' soltanto un'illusione per il team guidato da Carlo Florio, chiamato ben presto a fare i conti con una Luparense arrembante. E così i patavini riescono a trovare il nuovo vantaggio grazie all'indimenticato ex di turno Sandrinho, bravo a ritagliarsi lo spazio giusto per andare a segno. Momento di difficoltà per la compagine vesuviana, che nel giro di meno di un minuto è costretta a capitolare ancora sotto i colpi di De Oliveira e dello stesso Sandrinho. Gli azzurri provano a reagire ma sono poco lucidi negli ultimi metri e si espongono alle veloci ripartenze dei locali, che vanno nuovamente a segno con Massimo De Luca e l'esordiente Halimi. Il Napoli Vesevo cerca il sussulto d'orgoglio ed al 15' accorcia le distanze con Pasquale De Luca, ma il sigillo alla prima frazione di gioco lo pone Vampeta per il parziale 7-2. Gara virtualmente chiusa all'intervallo, tanto che in avvio di ripresa i ritmi di gioco dei padroni di casa sono evidentemente più compassati e meno sostenuti, gli ospiti provano a rendere il passivo meno pesante ma la vena realizzativa non è delle migliori. Ne approfitta la formazione di Fernandez per regalare l'esordio ai giovani Bacoli e Cobertaldo e per rimpinguare il proprio bottino con le reti realizzate in successione da Cala, Honorio, De Luca e proprio dallo stesso Bacoli per l'11-2 finale.
ALTER EGO LUPARENSE- NAPOLI VESEVO: 11-2 (p.t. 7-2)
ALTR EGO LUPARENSE: Cobertaldo, Ayala E., Chilavert, Bacoli, Sandrinho, De Oliveira, Honorio, Vampeta, Canal, Martino, Halimi, De Luca. All. Fernandez.
NAPOLI: Di Lorenzo, D’Addio, Longobardi, De Luca, Campano, Iazzetta, Iannone, Melise, Ranieri. All. Florio.
ARBITRI: Gandini Roberto (Chiavari), Chiarello Roberto (Novi Ligure). CRONO: Quarti Ettore (Imperia).
MARCATORI: 15’’ Vampeta (L), 2’06’’ Iazzetta (NV), 4’47’’ Sandrinho (L), 5’37’’ De Oliveira (L), 6’15’’ Sandrinho (L), 9’04’’ De Luca (L), 11’16’’ Halimi (L), 15’02’’ De Luca (NV), 16’14’’ Vampeta (L) del s.t., 3’21’’ Canal (L), 3’45’’ Honorio (L), 12’50’’ De Luca (L), 15’51’’ Bacoli (L) del s.t..
AMMONITI: De Luca (N), Longobardi (N), Vampeta (L).
UFFICIO STAMPA NAPOLI VESEVO