Sono arrivate notizie ufficiali dell'aggressione a Marcello Gentile a Liverpool. Le prime voci erano inesatte. L'ex patron del Napoli era in compagnia dell'ex dg Paolo D'Angelo, del figlio Giovanni e di un nipote. Non in macchina da quanto si è appreso prima perchè da Londra era arrivato un altro gruppo di persone che ha saputo poi del fattaccio. Il gruppo di Gentile sarebbe uscito per conto proprio dallo stadio, non scortato dalla Polizia come tutti i tifosi napoletani secondo il chiaro avviso che si era sentito in tv anche dallo speaker dell'Anfield Road. I quattro citati stavano andando per conto loro probabilmente in direzione di un ristorante quando sarebbero stati avvicinati da 4 energumeni che si sono indirizzati contro Paolo D'Angelo, scaraventandolo a terra e prendendolo a calci e pugni. Nella rissa è intervenuto per difendere l'amico, Marcello Gentile, il quale è stato colpito secondo l'ultima ricostruzione con una mazza di legno al volto. Portato in ospedale, si è riscontrata una frattura scomposta dello zigomo e al rientro in Italia, domani mattina, sarà operato immediatamente.