E? la Levinsson Roma la nona squadra diversa in nove anni ad iscrivere il proprio nome nell?albo d?oro del Campionato Italiano Under 21.
I romani, aggiudicandosi questa mattina a Terni per 7-5 dopo i tempi supplementari, la gara di ritorno della finale scudetto, si sono infatti laureati campioni d?Italia, vanificando il tentativo di rimonta del CLT Sangemini, gi? sconfitto all?andata nella Capitale per 4-3.
Spettacolo ed emozioni non sono mancate per i circa 500 spettatori accorsi al Palazzetto ternano, con il risultato in bilico fino a 2 minuti dal termine del secondo supplementare ed i padroni di casa costretti ad inseguire costantemente gli avversari prima di cedere nel finale.
Lamers sceglieva da subito di giocare con il proprio portiere Garcia (da poco pi? di una settimana campione d?Italia Under 18) schierato come uomo aggiunto nella met? campo avversaria, mossa che per i primi 13 minuti non dava gli effetti sperati contro una Levinsson sapientemente istruita in tal senso dal tecnico romano Zaffiro, in tribuna perch? squalificato e sostituito in panchina da Scacchi.
Dopo le clamorose occasioni capitate agli ospiti al 6? con Bordignon, Richartz e Croce chiusi da Garcia, al 7? la Levinsson sbloccava il risultato con una girata di Croce da pivot puro e la palla mandata di destro sotto l?incrocio dei pali.
All?8? Caiazzo salvava in due tempi su Patias prima del raddoppio romano siglato da capitan Giberti al 10? sul cui rasoterra di sinistro questa volta Garcia si faceva trovare impreparato.
Quattro minuti dopo il CLT Sangemini riusciva ad entrare in partita, accorciando le distanze grazie ad una spettacolare rovesciata di Pierucci susseguente una corta respinta di Caiazzo su conclusione di Patias.
Dopo il 2-2 mancato di pochissimo al 17? ancora dal tandem Patias-Pierucci, al 4? della ripresa la Levinsson Roma si portava sul 3-1 con un preciso pallonetto di Bellucci dalla distanza che coglieva fuori dei pali Garcia.
Gli umbri non mollavano ed al 6? riducevano nuovamente le distanze con Costantini, pronto sul secondo palo a chiudere in rete un assist di Pierucci.
All?8? Garcia si riscattava compiendo due autentici miracoli su Bellucci prima e su Richartz poi. Un minuto dopo era il suo collega Caiazzo a negare il pareggio a Pierucci che correggeva sotto misura un tiro dalla distanza di Costantini.
All?11? per? Pierucci trovava comunque 3-3 e doppietta personale con un preciso rasoterra di destro dalla distanza.
A quel punto il CLT Sangemini Terni credeva alla rimonta ma il palo negava la gioia della rete a Patias al 15?, poi Caiazzo si superava al 16? per due volte su Stentella per arrendersi infine al 18? alla botta di destro da fuori ancora di Patias che siglava il 4-3 umbro, risultato speculare a quello dell?andata e dunque sinonimo di tempi supplementari.
Dopo un piatto destro troppo debole di capitan Stentella al 3? del primo prolungamento, un minuto dopo la Levinsson si riportava in parit?: errore in fase di impostazione di Patias ed altro pallonetto di Richartz dalla propria met? campo per il 4-4.
Al 1? del secondo supplementare i ragazzi di Lamers trovavano il 5-4 grazie ad un tiro libero trasformato da Stentella ma era l?ultimo fuoco gialloblu.
Due minuti dopo infatti una triangolazione in contropiede tra Albano e Bordignon consentiva al primo di siglare il 5-5 prima delle altre due reti di Bellucci nel finale, ancora a porta vuota, che sancivano la tripletta del numero 11 ospite ed il primo titolo conquistato, dopo 21 di attivit?, dalla societ? del presidente Di Gianvito.
Il tricolore Under 21 torna nella capitale sei anni dopo il successo della BNL 99/00. Per il CLT Sangemini Terni (trionfatore comunque quest?anno nella Coppa Italia di categoria e nel campionato Under 18) seconda finale scudetto persa in casa dopo quella del 97/98 contro il Milano nell?atto conclusivo della Final Four della prima edizione.
Queste alcune dichiarazioni dei neo campioni d?Italia raccolte a caldo nel post-partita:
Giuliano Giberti (capitano): ?La nostra ? una squadra che ? cresciuta notevolmente con il passare del tempo. Ci abbiamo sempre creduto con grande impegno e determinazione. Questo successo ? stato il coronamento di un sogno. Personalmente ancora non ci credo. La gara di oggi ? stata dura. Dopo la loro rimonta forse abbiamo ceduto un po? dal punto di vista fisico e morale. Poi abbiamo trovato quella forza di carattere finale che ci ha permesso di vincere. Complimenti al nostro tecnico Zaffiro, bravo ad amalgamare un gruppo eterogeneo ma un grazie va anche al mister Giuliani che ci ha guidato per tutta la stagione fino alla soglia dei playoff scudetto?
Salvatore Zaffiro (allenatore): ?Questo successo rappresenta sicuramente un premio per il progetto che abbiamo iniziato quasi un anno fa, andando a pescare nuovi talenti su cui lavorare e con i quali non pensavamo di iniziare a vincere subito. In tal senso ? un successo della societ? ma soprattutto dei ragazzi. Io mi sono limitato a dare consigli in virt? dell?esperienza accumulata in tanti anni. La gara di oggi ? stata, cos? come quella dell?andata, bellissima e molto equilibrata anche se credo che noi abbiamo fatto qualcosa in pi? per vincere, visto che, nel doppio confronto, siamo stati sempre in vantaggio. A differenza della scorsa settimana, abbiamo preparato molto bene questo ritorno, studiando le opportune contromosse al loro gioco con il portiere, scelta tattica che non sempre paga. Sul 3-1 a nostro favore ci siamo un po? complicati la vita, cadendo in clamorose disattenzioni. Poi dopo il tiro libero del 5-4 ci siamo ricompattati mettendo a frutto quanto studiato a tavolino. Per il prossimo anno, spero innanzitutto di essere confermato. Se cos? dovesse essere dovremo attrezzarci per riuscire a fare un campionato di vertice verso la serie A?.
Gabriele Di Gianvito (presidente): ?Con questo successo posso dire che abbiamo centrato tutti gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Siamo molti soddisfatti. Credo ci siano le basi per provare a centrare, il prossimo anno, un obiettivo prestigioso quale il ritorno in serie A, anche se non sar? facile?.
Questo il tabellino della gara:
CLT SANGEMINI TERNI- LEVINSSON ROMA 5-7 d.t.s (1-2, 4-3, 4-4)
CLT SANGEMINI TERNI: Garcia, Sabatini, Costantini, Sbordoni, Giovannetti, Stentella, Eresia, Pierucci, Ridolfi, Patias, Gentili, Giardinieri. ALL.: Lamers
LEVINSSON ROMA: Caiazzo, Fabrizi, Foglio, Albano, Richartz, Giacomini, Giberti, Bordignon, Ferraro, Croce, Bellucci, Miglio. ALL.: Scacchi
ARBITRI: Buffo (CT) e Radicello (PA)
MARCATORI: 7? Croce (L), 10? Giberti (L), 14? Pierucci (TR) del p.t.; 4? Bellucci (L), 6? Costantini (TR), 11? Pierucci (TR), 18? Patias (TR) del s.t.; 4? Richartz (L) del p.t.s.; 1? Stentella su t.l. (TR), 2? 50? Albano (L), 3? 10? e 3? 30? Bellucci (L)
AMMONITI: Sabatini, Stentella
ESPULSI: Pierucci
TIRI LIBERI: 1/1, 0/0
NOTE: Presenti in tribuna il presidente della Divisione Calcio a cinque, Fabrizio Tonelli, il consigliere Alfredo Zaccardi, il segretario Fabrizio Di Felice ed il responsabile tecnico delle nazionali Under 21 ed Under 18, Paolo Minicucci.
ALBO D?ORO:
97/98 Milano, 98/99 Torino, 99/00 BNL Roma, 00/01 Pescara, 01/02 Augusta, 02/03 Stabia, 03/04 Arzignano, 04/05 Aosta, 05/06 Levinsson Roma.