NAPOLI-CASERTA 3-3
Napoli: Bertoni C., Correia D., Bertoni Rod., Correia H., Baptistella, Bertoni Rom., Mazzocchi, Riccardi, Maicon, Diogo, Manzali, Nastri. All. Deda.
Caserta: Capuozzo, Luciano, Pelentir Ninho, Gigliofiorito, Thiago De Camargo, Batista, Laurenza, Serraglio, Schurtz, Pelentir Bico, Petriccione, Radaelli. All. Zacouteguy.
Arbitri: Vescio (Catanzaro) e Scardicchio (Bari). Cronometrista: Granato (Frattamaggiore)
Reti: Schurtz al 10′ e 17′, Ninho al 19′ (t.l.), Bertoni Rom. al 24′ e 25′, Manzali al 27′.
Note: spettatori ca. 500 con folta rappresentanza ospite. Ammoniti Ninho, Bico, Mazzocchi.
Napoli – Si sapeva che nessuno avrebbe fatto sconti al derby e cos? ? stato. Vigilia in cui il tecnico del Caserta, Roberto Zacouteguy ai microfoni di Radio Amore ? chiaro: ?Siamo qui per vincere?. Fiducioso anche Maurizio Deda sulla sponda partenopea: ?Abbiamo recuperato tutti, oggi sar? vero Napoli, vogliamo sbloccarci in casa?. Ed invece, nei primi 20 minuti i padroni di casa non hanno affatto brillato, presi pi? dalla voglia di vincere che dall?aspetto tattico. Tensione a fior di pelle, lo si nota subito quando Romolo Bertoni e Marcelo Batista si lanciano sguardi di sfida dopo uno scontro di gioco.
Gli ospiti devono fare a meno di Cao Pelentir squalificato, l?ultimo arrivato, Gustavo Cava da Silveira, va in tribuna.
Nel Napoli torna Diogo e il tecnico lo getta nella mischia dopo pochi minuti. All?inizio pi? che una partita di calcio a 5 ? un continuo beccarsi per vedere forse chi cade per prima nella trappola del nervosismo. L?arbitro Vescio deve tirare fuori tutta la sua esperienza per cercare di placare gli animi quando a seguito dell?ennesimo scontro di gioco scatta quasi la rissa. A calmare tutti ci pensa Schurtz (nella foto), abilissimo a farsi largo sulla sinistra per trafiggere Cristian Bertoni. Il Napoli accusa, reagisce timidamente, Schurtz non fa sconti. E? il 17?, imbucata centrale, corridoio per lui palla al piede, piatto destro all?incrocio. E? 2 a 0. Tribune divise perfettamente a met?. Esplode il colorito tifo casertano che ha individuato nell?ex giocatore del Prato il nuovo idolo. Il sussulto dei locali ? di Baptistella, la sua conclusione ? deviata e su passaggio da corner, Diogo fa capire che ? ancora lontano dall?esser il pivot che conosciamo. Situazione falli che si complica per entrambe, 5 a testa al 15?, a giovarne per? ? il Caserta che va a calciare dai 10 metri a 30 secondi dal termine. S?incarica della battuta Ninho. Interno destro e Christian Bertoni volato in avanti vede il pallone per la terza volta alle sue spalle. Napoli in ginocchio, Caserta che pregusta la vittoria.
Ma il calcio a 5 conferma ancora una volta la regola della sua imprevedibilit?. Si pu? pareggiare una partita con tre gol di vantaggio ad 1 minuto dal termine (il Benevento in A2 ne sa qualcosa) figuriamoci con un tempo da giocare.
Ebbene, nella ripresa, nei primi 5 minuti il Caserta sembra poter controllare il match ed invece Romolo Bretoni, complice una deviazione, riporta i suoi sotto. A questo punto vengono fuori i limiti caratteriali del Caserta e il Napoli, ritrovato il morale, inizia a crederci. Romolo Bertoni firma il raddoppio dopo un?altra azione insistita. Passano tre minuti e i padroni di casa trovano il pareggio con Manzali, forse ancora una deviazione ed un?incertezza di Capuozzo consegnano la rete del 3 a 3. Si scalda la tifoseria azzurra, ammutolita quella casertana.
Si deve giocare molto, quasi 15 minuti, pu? succedere di tutto. Manzali spedisce fuori da buona posizione, troppo lezioso il tocco a due con Diogo che consente alla retroguardia ospite di salvarsi. Schurtz, straordinaria la sua prova, fa tutto da solo e spedisce di un soffio a lato. Ci prova Batista ma Cristian Bertoni smanaccia in corner. Mazzocchi pensa pi? a prendersela con Luciano che a dare il suo apporto al match e l?arbitro lo ammonisce. Poi le due clamorose palle gol. La prima ? del generoso Baptisella, che colpisce il palo esterno, la seconda, davvero ghiotta, ad un minuto dal termine, ? sul sinistro di Serraglio. Triangolazione perfetta in velocit?, tiro ad un metro dalla porta, Bertoni sventa miracolosamente. Triplice fischio di chiusura. Insoddisfatto il presidente Carlo Sparaco: ?Abbiamo buttato via una partita che potevamo vincere a mani basse. Ci siamo suicidati, ma accettiamo il responso del campo?.
Il Napoli pu? gioire per la rimonta, certamente non ? stata una prova da incorniciare, Diogo ne ? consapevole: ?Non sono al meglio, devo recuperare ancora tanto. Va premiata la nostra reazione, ma dobbiamo dare di pi? per salvarci?
Il giudizio sul Napoli
Forse il team di Deda deve imparare a conoscere prima se stesso. La qualit? dei giocatori in questo momento ? inferiore ai casertani, le possibilit? per? sono le stesse. Per intenderci, non si discute il valore di Mazzocchi, ma lo abbiamo ancora visto pensare a beccarsi con l?avversario come nelle partite di quartiere, questa ? serie A e lui la fa gi? da un pezzo. Non vorr? rimanere eterno ragazzino speriamo. I fratelli Bertoni dovrebbero fare un bagno di umilt?, sono ancora atleti di spessore, ma quando giocano, invece di parlare, ? un?altra cosa e si ? visto. Detto questo ci sono limiti negli altri elementi del gruppo che danno quanto ? nelle loro possibilit?. Il valido e generoso Baptistella pu? essere utile alla causa, il recupero di Diogo ? indispensabile, se arrivasse qualcun altro, per?, gioverebbe senz?altro ad una squadra che mostra troppe lacune. Va premiato il cuore di un Napoli che non si arrende, per?, come detto, con un pizzico di tranquillit? in pi?, secondo noi, tanti mezzi passi falsi si potrebbero trasformare anche in vittorie.
Il giudizio sul Caserta
Una squadra che ha preso invece coscienza dei suoi mezzi, che gioca per vincere. Il team di Zacouteguy ha uno Schurtz in pi?. Devastante l?ex giocatore del Prato in tutto il campo. I limiti sono mentali e difensivi. Una grande squadra in vantaggio 3 reti non si fa rimontare in 2 minuti e il Caserta grande non lo ?. La difesa a volte va a spasso, Capuozzo d? sicurezza al reparto, i gol presi sono un insieme di distrazioni. Mancava Cao Pelentir, elemento forse pi? in forma, bisogna vedere all?opera Da Silveira, Serraglio appare un po? spaurito in campo, Batista oggi non ? stato quello che conosciamo. Va ricordato che il Caserta ? neopromosso, alla sua prima esperienza di serie A e gi? sta facendo benissimo, la luna non si pu? chiedere, ma qualche stella in pi? si pu? contare.